ALGHERO - Sulla strada provinciale n.105 “Alghero-Bosa”, nel territorio comunale di Alghero, all’altezza del
Km 2+700 - lato destro direzione Alghero-Bosa, verso il mare - è stata realizzata da qualche tempo, ad opera di ignoti, una discarica di rifiuti, anche pericolosi, nella fattispecie amianto, oltre a quantità superiori al normale di altre tipologie di inerti, metallo, legno, plastica, plexiglas e vetro. In particolare, il luogo panoramico è diventato simbolo della decadenza di valori civici e chiaro segnale di imbarbarimento da parte di talune
persone che non si fanno scrupolo di abbandonare rifiuti di ogni genere, che dalla scarpata sottostante finiscono addirittura in mare, con ciò provocando ulteriore inquinamento.
La denuncia, corredata da un esaustivo report fotografico, è stata inoltrata negli scorsi giorni da un cittadino alla Procura della Repubblica ed alle autorità locali. «Come si può evincere dalle foto scattate nell’occasione, appare chiaro che l’inciviltà sta raggiungendo limiti mai visti, e questa situazione non rappresenta affatto un buon biglietto da visita per i numerosi turisti che si fermano sul posto per scattare foto panoramiche» precisa con rammarico il residente algherese che segnala inoltre, sulla stessa strada, il "regalo" che ignoti hanno abbandonato presumibilmente nella notte di sabato 1 agosto: tra il
Km 6+000 ed il
Km 4+000, lato destro direzione Bosa-Alghero, alcuni cumuli, circa quattro o cinque, di rifiuti inerti provenienti da attività di una demolizione, evidentemente dalla stessa fonte viste le tipologie di mattonelle abbandonate, scaricati nella cunetta.
«Tale modalità di abbandono potrebbe potenzialmente causare rischi e pericoli per la circolazione stradale, qualora dovesse piovere abbondantemente, in quanto detti cumuli di materiale ben potrebbero impedire il regolare deflusso delle acque, con conseguenze imprevedibili» si riporta nella dettagliata denuncia inoltrata alle competenti autorità in materia, con richiesta d'intervento - ognuno per la propria competenza - al fine di ripristinare le normali condizioni. Avuto riguardo anche per il pregio paesaggistico del luogo, ma anche con finalità di tutela della circolazione stradale messa a rischio da irresponsabili che abbandonano rifiuti inerti in cunetta.