Red
30 luglio 2020
Mense a km zero: accordo Regione-Anci
«Promuoviamo l´alimentazione sana e valorizziamo i nostri prodotti agroalimentari», dichiara il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas
CAGLIARI - «Abbiamo sempre puntato sulla valorizzazione della tradizione agroalimentare della Sardegna, apprezzata e riconosciuta universalmente, e ora portiamo i nostri prodotti tipici, a filiera corta, nelle mense scolastiche di tutta l’Isola promuovendo un’alimentazione sana per le nostre famiglie e i nostri figli». Il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas commenta così il progetto “Sovranità alimentare” per istituire mense a chilometro zero in tutti i Comuni sardi, che entra nella fase operativa con la firma, questa mattina (giovedì) a Cagliari, del protocollo d’intesa tra l’assessore regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia ed i vertici dell’Anci Sardegna, e con l’attivazione di un gruppo di lavoro che vede coinvolti anche altri Assessorati.
«In attuazione delle dichiarazioni programmatiche del Presidente – spiega l’esponente della Giunta Solinas – abbiamo voluto costruire un’alleanza vitale tra consumatori, produttori, famiglie, Enti pubblici e imprese per promuovere la sana alimentazione con l’utilizzo di prodotti tipici nelle mense scolastiche per allargarci successivamente a quelle delle case di riposo e ospedaliere. L’obiettivo è riavvicinare le nuove generazioni al mondo rurale e ai prodotti tipici, a dimostrazione che è possibile impiegare i prodotti agroalimentari sardi di qualità nelle mense con ricadute sociali, ambientali ed economiche».
«Con questo accordo – sottolinea Murgia - vogliamo preservare e migliorare la salute dei sardi e soprattutto delle nuove generazioni e di quelle più anziane, dando nuovo impulso all’economia agroalimentare sarda. In questo quadro, l’Associazione dei Comuni sardi sarà indispensabile per supportare la Regione nell’attuazione del progetto».
Nella foto: il momento della firma
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