Red
17 luglio 2020
Chihuahua aggredito: denuncia di un´algherese
Ieri sera, stando alla denuncia di una ragazza algherese, un cane “simil maremmano” ha attaccato due cani di piccola taglia. Per questo, dopo la querela presentata questa mattina ai Carabinieri, chiede l´intervento di chi di dovere, sindaco in testa
ALGHERO – Nella notte tra giovedì e venerdì, stando alla denuncia di una ragazza algherese, un cane “simil maremmano” ha attaccato due cani di piccola taglia. Per questo, dopo la querela presentata questa mattina ai Carabinieri, chiede l'intervento di chi di dovere, sindaco in testa. Il Quotidiano di Alghero da spazio integrale alla denuncia della cittadina algherese.
Ennesima aggressione ad Alghero da parte di un cane lasciato libero senza guinzaglio ai danni di due chihuahua e della loro proprietaria. Ormai si assiste da tempo ad Alghero a quotidiane aggressioni contro proprietari e cani tenuti regolarmente a guinzaglio da parte di altrettanti cani anche di grosse dimensioni e di razze che necessitano di un particolare addestramento in virtù del loro primordiale istinto e che vengono sistematicamente lasciati liberi di circolare senza guinzaglio,con l'ulteriore secondario, ma non trascurabile problema delle deiezioni non raccolte. Non esiste un cane feroce ed aggressivo, ma solo un cane maltrattato o privo di regole basilari da parte di soggetti che in totale spregio della legge in vigore esibiscono questi poveri animali come se fossero trofei lasciandoli il più delle volte liberi di circolare nelle varie zone della città. Parliamo, ad esempio, di rottweiler, pitbull, pastori tedeschi, ma anche altre tipologie di cani in mano a personaggi che a volte, come recita la stessa legislazione vigente,non potrebbero neanche detenerli o portarli a spasso, vedi pregiudicati o minorenni, che circolano senza guinzaglio in pieno centro ad Alghero, presso il Lungomare Valencia e zona Balaguer,nelle varie spiagge dopo le 20, nelle varie aree verdi e parchi della città come, ad esempio, Parco Hemmeler, tutti luoghi che non sono aree per cani appositamente recintate e che ospitano anche giochi per bambini,con conseguenti pericoli imminenti.
E' l'ennesimo caso successo stanotte, intorno a mezzanotte, nell'area del Balaguer, in particolare nella piazza intitolata a Giuni Russo, dove appunto una ragazza con i suoi due cagnolini a guinzaglio ha subito un'aggressione da parte di un cane simil maremmano, di colore beige, il cui proprietario, non solo “contra legem” non si preoccupava minimamente di tenerlo a guinzaglio e possibilmente provvisto di museruola, vista l'aggressività dell'animale e, vista la legge che lo imporrebbe, ma addirittura senza minimamente sincerarsi di possibili ferite arrecate, inveiva con insulti e minacce contro la signorina che gli chiedeva di legare il cane, la quale era dunque costretta a richiedere l'intervento dei Carabinieri e a presentare, in mattinata, apposita querela.
Una situazione non più sostenibile a detta di diversi cittadini che hanno subito medesime aggressioni e che sono privi a loro volta di condurre a passeggio i loro cani regolarmente detenuti in tutte queste aree sensibili e centrali della città, ma un po' ovunque in generale. Sarebbe auspicabile un maggior controllo da parte delle Forze dell'ordine e l'applicazione immediata delle sanzioni previste per fronteggiare una situazione da “Far west” ormai sfuggita di mano, situazione che ben può essere fronteggiata anche dal sindaco con i poteri di prevenzione, di vigilanza e sanzionatori che egli detiene.
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