Red
6 luglio 2020
Agricoltura e sviluppo in chiave identitaria
Il settore agro-pastorale quale fattore identitario e, allo stesso tempo, di sviluppo di tutti i territori della Sardegna, ognuno secondo le proprie vocazioni naturali: questa, in sintesi, la proposta del Partito sardo d’azione illustrata nell´incontro di venerdì, nella Casa delle farfalle di Olmedo
OLMEDO - Il Partito sardo d’azione, con la sezione algherese intitolata ad Antoni Simon Mossa, ha tenuto nella Casa delle farfalle, ad Olmedo, un incontro, aperto e molto partecipato, sui temi dello sviluppo connessi all’agricoltura. L’incontro è stato coordinato da Vittorio Cadau, con la partecipazione dei sindaci di Alghero e di Olmedo Mario Conoci e Toni Faedda, del presidente della Commissione regionale Attività produttive Piero Maieli e del capo di Gabinetto dell’Assessorato regionale all’Agricoltura Efisio Arbau. Presenti anche i capigruppo di Alghero e Olmedo Roberto Trova e Nando Sabiu, con i dirigenti nazionali del partito Giorgio Cherchi, Leonardo Marras e Gavino Gaspa, ed il rettore dell’Università degli studi di Sassari Massimo Carpinelli.
L’incontro di venerdì è stato il primo di una serie di appuntamenti che avranno il tema dello sviluppo dei settori portanti dell'economia sarda. Nell'occasione, è stato fatto il punto su un anno di attività regionale, sia dell’Assessorato, sia del Consiglio regionale. I rappresentanti regionali hanno sottolineato l’impegno posto nell’accelerare le migliaia di pratiche di finanziamento bloccate che costituivano un problema per migliaia di imprese agricole sarde. È stato toccato il tema, vicino al territorio di Alghero, relativo al comparto vitivinicolo, dell’olivicoltura e del florovivaismo: tre settori d’eccellenza ma messi a dura prova dalla crisi commerciale determinata dal Covid-19. La stretta connessione con il turismo determina la necessità di interventi rapidi e profondi per consentire alle aziende di competere e riprendere i livelli pre-crisi.
Valorizzare le produzioni e favorire, oggi più che mai, il consumo dei prodotti locali anche con interventi legislativi. Rafforzare l’agricoltura per favorire la lotta allo spopolamento dei piccoli paesi, con un patto fra coste e zone interne è un altro dei temi affrontati. Inoltre, è stata illustrata da giovani algheresi l’esperienza di successo in agricoltura e nella commercializzazione dei prodotti a chilometro zero, che segnano un ritorno delle nuove generazioni all'imprenditoria agricola con concrete opportunità di nuovo lavoro. Il settore agro-pastorale quale fattore identitario e, allo stesso tempo, di sviluppo di tutti i territori della Sardegna, ognuno secondo le proprie vocazioni naturali: questa, in sintesi, la proposta del Psd'az illustrata venerdì.
Nella foto: un momento dell'incontro
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