SASSARI – Da domani, lunedì 6 luglio, riapre il Museo Storico della Brigata Sassari, in Piazza Castello, a Sassari, per accogliere nuovamente i visitatori, dopo una chiusura di oltre cento giorni a seguito dell’emergenza Covid-19. Dedicata prevalentemente ad illustrare le epiche gesta dei “Diavoli rossi” (così venivano chiamati dal nemico i soldati della Sassari) durante la Grande guerra, l’esposizione museale custodisce la storia ed i ricordi di questa prestigiosa unità dell’Esercito italiano, formata, storicamente, da personale in prevalenza proveniente dalla Sardegna.

Per questo motivo, la Brigata, le cui gesta certamente sono state influenzate da quel patrimonio culturale proprio di “sos mannos” (i progenitori), risulta strettamente legata alle tradizioni dell’Isola ed il valore e il coraggio dei suoi soldati, le ha permesso di diventare l’unità più decorata del Primo conflitto mondiale. In questa fase iniziale, per garantire la sicurezza e la salute dei visitatori, l’ingresso al museo verrà limitato ad un numero di quattro visitatori per ciascun turno, muniti di mascherina, che potranno eventualmente prenotare l’accesso telefonando al numero 079/2085, oppure inviando una e-mail all’indirizzo web museo@bsassari.esercito.difesa.it.

Le visite, della durata di circa un’ora, saranno organizzate su due turni (alle 9 ed alle 11), nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì. Inoltre, è visibile sul canale YouTube dell’Esercito un breve “tour virtuale” del Museo Storico. Per festeggiare l’evento ed accogliere nuovamente e con orgoglio i tantissimi appassionati, nei prossimi mesi estivi verrà distribuita in omaggio a tutti i visitatori una brochure sulla Brigata Sassari.