Red
30 giugno 2020
Premio Marchionni: giovedì i vincitori
Giovedì, su Facebook, verranno proclamati i vincitori della quinta edizione del Premio internazionale di arte contemporanea “Dino Marchionni”, organizzato dal Museo Magmma di Villacidro
VILLACIDRO - E’ tempo di svelare i nomi dei vincitori per la quinta edizione del Premio internazionale d’arte contemporanea “Dino Marchionni”, il concorso organizzato dal Museo Magmma di Villacidro per ricordare la figura e l’opera dell'incisore che, nel 1957, lasciò la sua Urbino per andare a vivere nel centro del Medio Campidano. Giovedì 2 luglio, a partire dalle 12, sulla pagina Facebook “Premio Marchionni” saranno proclamati i primi classificati per ciascuna delle due sezioni: “Pittura “e “Grafica”. A contendersi la finalissima saranno quaranta opere (venti per ogni sezione), che la giuria presieduta da Vitaliano Angelini, tra i decani del panorama dell’arte italiana contemporanea, ha scelto su una rosa di 657, arrivate da tutto il mondo. Oltre che dall’Italia, hanno partecipato artisti da Stati Uniti, Cina, Regno Unito, Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Romania, Brasile, Macedonia ed Israele. Tra i finalisti, ci sono anche cinque artisti sardi: Paolo Laconi (Oristano), Andrea Zineddu (Orani), Roberta Congiu (Ussana), Salvatore Atzeni (Monastir) e Marco Mattei (Sassari).
Anche stavolta, i lavori presentati sono tutti di altissima qualità, elemento che anno dopo anno, aumenta il prestigio del Premio Marchionni. Scrive la critica d’arte Alessandra Radaelli nel testo che accompagna il catalogo delle opere finaliste: «Il Premio Marchionni ha il pregio di raccogliere intorno a sé artisti di spessore, di cultura, riflessivi, che si intuiscono innamorati dell’arte e dei mezzi per farla. (…). L’innalzarsi di anno in anno del livello qualitativo dei partecipanti è il primo indice di successo per un concorso, perché ciò significa che il nome si fa conoscere tra gli addetti ai lavori: i risultati delle edizioni precedenti attestano il buon funzionamento della formula, i nomi girano, le mostre degli artisti selezionati si fanno notare».
I primi classificati nelle due sezioni riceveranno un premio di 2.500euro o, in alternativa, 1.500euro più la possibilità di esporre le proprie opere nella Galleria Lazzaro di Milano. Inoltre, le opere classificate fino al quinto posto saranno esposte nella sede storica del Centro culturale cittadino di Urbino (la massima istituzione culturale della città), all’interno delle iniziative pensate in occasione dei 500 anni dalla morte di Raffallo. Prima di varcare il mare, e fino a venerdì31 luglio, le quaranta opere arrivate in finale saranno esposte nella sede del Magmma, dove, per via delle disposizioni imposte per il contenimento del Covid-19, potranno essere visitate solo dietro prenotazione. Il Premio Marchionni è organizzato con il sostegno della Fondazione di Sardegna.
Nella foto: Eremi e casa del custode del giardino segreto, opera di Andrea Cerquiglini
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