Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroPoliticaServizi › Differenziata, trend negativo ad Alghero: 65% a maggio
Cor 23 giugno 2020
Differenziata, trend negativo ad Alghero: 65% a maggio
REPORT | Dato di tutto rispetto nei primi 5 mesi del 2020, ma persi quasi 7 punti percentuali dal mese di settembre del 2019 ad oggi. Si corre ai ripari: estensione del porta a porta, isole nell´agro, controlli serrati, nuova cartellonistica, più cestini e nuove ecoisole. Ecco tutti i dati
Differenziata, <i>trend</i> negativo ad Alghero: 65% a maggio

ALGHERO - Se ancora non si tratta di allarme, suonano comunque i primi "campanelli" a Sant'Anna, nel quartier generale degli uffici del settore Ambiente del Comune di Alghero. In città si mantiene, per un pelo, la soglia media del 67% nei primi 5 mesi del 2020, ma il trend dal mese di ottobre del 2019 è comunque in netta discesa. Dopo il picco del 71,69% raggiunto nel mese di settembre infatti, la percentuale di rifiuti differenziati ha subito una lenta ma graduale diminuzione fino al 65,24% del maggio 2020 (secco indifferenziato al 30,65%). Dato che fa ancor più riflettere se si considera che riporta la lancetta indietro al gennaio 2019 (65,31%).

Persi poco meno di 7 punti percentuali in soli 8 mesi, e perdi più in un periodo dove i conferimenti riguardano soltanto residenti, con percentuali di seconde case o strutture turistiche pressoché pari a zero, se si considera che nel conteggio rientrano anche i due mesi di lockdown. Tra le concause alla base del vistoso calo, rientra certamente la chiusura forzata delle attività commerciali e di somministrazione, tra le maggiori produttrici di rifiuti differenziati. Rimane l'umido il residuo più abbondante col 22,18% di conferimenti in città nel mese di maggio 2020, seguito dalla plastica e dalla carta (rifiuti diversi sommano l'11,24%). In termini assoluti i dati del 2020 registrano un incremento percentuale sul 2019, se si considera che nei primi 5 mesi dello scorso anno la percentuale di differenziata si fermava al 63,34% contro il 67,21% odierno.

Tra gli effetti del lockdown c'è anche la netta diminuzione nella produzione di rifiuti: a marzo si è raccolto il 10% in meno rispetto allo stesso mese del 2019, ad aprile il 26% e a maggio il 25% in meno. Sarà importante adesso invertire il trend ed i presupposti ci sono tutti. Prosegue infatti l'estensione del servizio porta a porta nelle periferie, come quello per la realizzazione delle isole ecologiche mancanti nell'agro e l'azione di controllo per quelle esistenti, grazie anche alla collaborazione con i Barracelli. Al via anche il servizio itinerante estivo nelle vie De Gasperi e De Curtis, mentre nel Piazzale della Pace tornerà in funzione - ed è una novità dopo la chiusura invernale - l'isola informatizzata. «In arrivo, inoltre, la cartellonistica richiesta e voluta dall'Assessore Andrea Montis che servirà a sensibilizzare i proprietari di cani alla raccolta delle deiezioni. La ditta incaricata ha presentato un ventaglio di proposte che saranno selezionate e realizzate nel giro di brevissimo tempo» precisano da Porta Terra.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)