Red
22 maggio 2020
Bonus 600, domande rigettate: interrogazione
Il deputato sardo di Fratelli d´Italia Salvatore Deidda presenta un’interrogazione parlamentare, con il collega Walter Rizzetto, «a sostegno dei liberi professionisti vittime di un’ingiustizia a causa di un errore del sistema Inps»
CAGLIARI - Il deputato sardo di Fratelli d'Italia Salvatore Deidda presenta un’interrogazione parlamentare, con il collega Walter Rizzetto, «a sostegno dei liberi professionisti vittime di un’ingiustizia a causa di un errore del sistema Inps». «In questi giorni – spiega Deidda - moltissimi liberi professionisti si sono visti rigettare la richiesta del bonus 600euro (previsto sia con il “Decreto Cura Italia”, sia con il nuovo “Decreto Rilancio”) a causa di un’evidente anomalia del sistema Inps».
«Risulta, infatti, che l’erogazione del contribuito non può essere effettuata in quanto il titolare della Partita Iva sembra essere iscritto ad altre forme previdenziali. Trovo assurdo che, alla data di oggi, i liberi professionisti siano costretti a subire tale trattamento, dovuto, soprattutto, all’incapacità di risolvere tempestivamente gli errori di un sistema fondamentale come quello dell’Inps - insiste il deputato - Per tali motivi, ho deciso di presentare un’interrogazione parlamentare, insieme al collega Walter Rizzetto e al gruppo di Fratelli d’Italia, al ministro del Lavoro, affinché sblocchi non solo il contributo di marzo. ma anche quello inerente ai mesi di aprile e maggio».
Nella foto: il deputato Salvatore Deidda
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