Cor
20 maggio 2020
Alitalia conferma: Alghero-Roma da giugno, rebus Olbia
All´indomani delle polemiche politiche intorno alla mancata riapertura dell´aeroporto di Alghero (l´unico chiuso nell´Isola), la conferma arriva direttamdente dall´Alitalia
ALGHERO - Dal 2 giugno Alitalia ripristina il collegamento non-stop fra Roma e New York, i voli con la Spagna (Roma-Madrid e Roma-Barcellona) e i collegamenti diretti fra Milano e il Sud Italia. Dopo aver già aumentato i collegamenti con Cagliari (da 4 a 6 al giorno), Alitalia incrementerà da domani, 21 maggio, anche i voli con Catania e Palermo (da 6 a 8 al giorno) e, nel mese di giugno, collegherà l’hub di Fiumicino con Alghero, Bologna, Bari, Genova, Lamezia Terme, Milano, Napoli, Olbia, Pisa, Torino, Venezia e, all’estero, con Barcellona, Bruxelles, Francoforte, Ginevra, Londra, Madrid, Monaco, Parigi e Zurigo, oltre a New York.
Al netto delle polemiche politiche divampate in Sardegna e ad Alghero in particolare per la mancata riapertura dell'aeroporto Riviera del corallo, nella realtà Alitalia ha già deciso. La ripartenza dei collegamenti sarà a partire dal mese di giungno. Ed il rebus sulla effettiva riapertura, oggi coinvolge perfino Olbia, nonostante Christian Solinas ne abbia ordinato la riapertura ai voli con Milano e Roma, ma col fardello dei protocolli supplementari che hanno mandato in "bestia" tutte le sigle sindacali ed il comparto.
«La decisione di Solinas di vincolare la riapertura dell'aeroporto di Olbia alla sottoscrizione di un protocollo di sicurezza è ingiustificata, si rischia il tracollo del settore turistico» scrivono in un duro comunicato Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo. Secondo Sergio Prontu, Gianluca Langiu, Elisabetta Manca e Jessica Lisanti «in questa fase di ripartenza è essenziale la chiarezza sulle date di riapertura e la diffusione di linee guida da seguire per garantire la sicurezza dei viaggiatori, dei lavoratori e dei cittadini, invece assistiamo a un cambio repentino di indicazioni che smentiscono quanto comunicato solo poche ore prima, generando confusione e incertezza a scapito di tutto il tessuto economico gallurese».
|