Red
11 maggio 2020
Da martedì c´è Caleidoscopi musicali
Da domani, on-line una serie di appuntamenti per scoprire ed approfondire le figure lavorative possibili grazie agli studi nel Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari
CAGLIARI - Dialoghi, racconti e confronti tra rappresentanti delle professioni musicali per creare nuovi stimoli e riflettere attorno alle possibilità lavorative offerte dagli studi in Conservatorio. Sono i “Caleidoscopi musicali”, una serie di incontri organizzati dal Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, che da domani, martedì 12 maggio, metteranno a confronto, sulla piattaforma web “Zoom”, esperti di livello nazionale ed internazionale chiamati ad approfondire specifici temi. Ideato da Elisabetta Piras, docente di Pratica e lettura pianistica al Palestrina, il progetto affronterà, incontro dopo incontro, un ampio ventaglio di tematiche: dalle opportunità nate grazie alla collaborazione tra l’istituto musicale e l’Università degli studi di Cagliari alle possibilità di repertorio sugli strumenti ad ancia doppia, fino alla delicata questione dei rapporti tra l’insegnamento della musica ed i disturbi specifici dell’apprendimento.
Si tratta di incontri pensati come opportunità di informazione ed approfondimento non solo per studenti e docenti, ma anche per chiunque abbia la curiosità di conoscere specifici argomenti. Non è una novità, infatti, che il Conservatorio offra una professionalizzazione non esclusivamente concertistica, ma apra multiformi prospettive di carriera (dall’organizzazione di eventi, alla docenza universitaria fino alla musicoterapia) capaci di incasellarsi nel complesso sistema della società attuale. Domani, alle 18.30, si parte con un incontro dal titolo “Un dialogo possibile”: la recente intesa firmata tra il Palestrina e l’Università di Cagliari per lo sviluppo della ricerca scientifica ed artistica nel campo della musica e delle arti performative sarà al centro di un dialogo tra Giorgio Sanna ed il direttore e presidente dell’istituto musicale cagliaritano Gianluca Floris, il presidente della Conferenza nazionale dei direttori dei conservatori di musica Antonio Ligios, i docenti dell’Università Ignazio Macchiarella, Marco Lutzu e Paolo Dal Molin ed i docenti del Conservatorio Francesco Ciminiello ed Elisabetta Piras.
Venerdì 15, alla stessa ora, si proseguirà con “Potenziale professionale degli strumenti ad ancia doppia”, un’occasione di approfondimento sulle possibilità di repertorio e di contesto degli strumenti ad ancia doppia, in compagnia di alcune prime parti dell’Orchestra sinfonica nazionale Rai di Torino: Andrea Corsi (primo fagotto) e Francesco Pomarico (primo oboe), con Mario Frezzato ed Alessandro Mura, docenti oboe e di fagotto al “Palestrina”. Giovedì 21, sempre alle 18.30, il terzo incontro verterà su “Musica e disturbi specifici dell’apprendimento”: approfondimenti e riflessioni su aspetti didattici e legislativi dell’insegnamento della musica in relazione ai disturbi specifici con i rappresentanti della Commissione Disturbi specifici dell’apprendimento del Palestrina Daniela Corrias, Annalisa Flaviani, Arianna Sechi, Alessandra Seggi, Giorgio Sanna ed Elisabetta Piras. Le date dei prossimi appuntamenti saranno comunicate appena definite. Durante gli incontri, sarà possibile partecipare attivamente con domande e considerazioni attraverso la chat del meeting, mentre per interessi specifici si può inviare una e-mail all'indirizzo web angheloruiu@yahoo.it, all’attenzione della dottoressa Elisabetta Piras.
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