SASSARI – Domani, giovedì 13 Dicembre, alle ore 17.30, a Villa Mimosa, si terrà la manifestazione "Auguri in versi" organizzata dal “Fai”. Al centro dell’incontro, la poesia di Alberto Masala, il “poeta dell’appartenenza” originario di Ozieri. Masala, artista apprezzato in ambito internazionale, da anni lavora con poeti e musicisti di varie provenienze. Nella scrittura utilizza diverse lingue, utilizzando spesso fonti tratte dalla tradizione orale. Ha pubblicato diversi libri in Italia, Stati Uniti e Francia, mentre i suoi versi sono presenti in raccolte, antologie e testi critici in Italia, Francia, Spagna, Germania, Ungheria, Albania, Bosnia e Stati Uniti. Masala è fondatore di “Minores”, movimento poetico per la dignità delle culture. Su “Rai Radio3” ha curato le serie su Tom Waits e Allen Ginsberg. Ha diretto alcuni progetti d’arte in Europa (a Berlino, Amsterdam, Salonicco e Bologna). Numerose le sue traduzioni, tra queste: “Love and politics” di Judith Malina, (“Edizioni Millelire-StampAlternativa”, 1998), “Nierika, o le memorie del quinto sole” di Serge Pey, (“Il Maestrale”, Nuoro 2001), “L’ultima parola, in viaggio, nel Jazz” di Jack Kerouac (“Il Maestrale”, Nuoro 2003). “Peppinu Mereu. Poesie complete” a cura di Giancarlo Porcu. (“Il Maestrale”, Nuoro: 2004). Ha scritto di lui Jack Hirschman (poeta rivoluzionario americano famoso anche per le sue battaglie in difesa di poveri ed emarginati): «Masala è sardo di nascita, e benché abbia vissuto a Bologna per più di una generazione, possiede sia orgoglio sardo che memoria di sardo, entrambi collegati alla grande tradizione della poesia orale e al saperli rendere poetici, cosa che fa parte del vero substrato della storia della Sardegna. Dare voce alle parole fa parte dell’essenza. E Masala ha sempre dato spazio a questa essenza per essere essenziale nel modo in cui si rivolge alla vita ed esprime sé stesso». In questo periodo, Alberto Masala è impegnato ad Asuni nella progettazione di “Logos”, un centro residenziale di produzione d'arte.
L’ingresso all’incontro di domani sera è libero per tutti gli amici del Fai.