«Mi rivolgo agli amministratori di Abbanoa spa, perché intervengano presso i propri uffici, perchè interrompano l’invio di questa marea di bollette che sta concorrendo a gettare sempre più nello sconforto cittadini e imprese algheresi», chiede il capogruppo di Fratelli d´Italia in Consiglio comunale Christian Mulas
ALGHERO – Abbanoa mette tutti d'accordo. Infatti, dopo le reazioni del Centrosinistra cittadino
[LEGGI] e del sindaco di Alghero Mario Conoci
[LEGGI], arriva anche quella del capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale Christian Mulas, tutti uniti per fare fronte comune contro la pioggia di bollette inviate dal gestore unico del settore idrico ai cittadini algheresi. «Mentre la nostra comunità, oggi sta vivendo in maniere tragica questa emergenza socio economica che coinvolge tutti – spiega Mulas - Abbanoa si è precipitata a recapitare agli algheresi fatture con le quali chiede il pagamento di importi, prevalentemente a conguaglio, spesso decisamente elevati».
«Mi rivolgo agli amministratori di Abbanoa spa, perché intervengano presso i propri uffici, perchè interrompano l’invio di questa marea di bollette che sta concorrendo a gettare sempre più nello sconforto cittadini e imprese algheresi. In questa momento dove l’emergenza CoronaVirus ha impoverito buona parte dei cittadini e delle imprese, mettendo in ginocchio il tessuto economico cittadino – prosegue il consigliere di Maggioranza - Abbanoa prosegue imperterrita per la sua strada, non tiene conto della crisi che oggi imprese e famiglie stanno vivendo sulla propria pelle , e infligge la sua stoccata. L’acqua è un bene primario e deve essere pagata con tariffe eque, e non dovrebbe essere consentito slacciarla».
«Se poi aggiungiamo la cattiva abitudine di Abbanoa di fatturare cumulativamente più annualità o di effettuare conguagli a fronte di zero consumi, la sua azione viene percepita dalla comunità ancor più come persecutoria e crea grosse difficoltà agli utenti nell’adempiere al pagamento. Abbanoa pare indifferente a quanto sta accadendo e continua a dare di se un’immagine che i cittadini non riescono ad apprezzare. Un comportamento profondamente sbagliato che dimostra l’insensibilità di una società che non tiene conto della situazione emergenziale che oggi la Sardegna sta vivendo», conclude il capogruppo FdI.
Nella foto: il consigliere comunale Christian Mulas