Il Sindaco di Alghero, Mario Conoci, ricorda oggi uno dei momenti più belli della storia algherese, dedicando un pensiero al grande Tore Burruni. Cinque anni fa il grande omaggio della città: le immagini dell´epoca
ALGHERO - Cinquantacinque anni fa, il 23 aprile del 1965, Tore Burruni conquistava il titolo di campione del mondo di pugilato. A Roma, Burruni batteva il thailandese Pone Kingpetch in un match memorabile che ha segnato una pagina indelebile della storia della boxe mondiale e della storia di Alghero. Una serata indimenticabile per chi l’ha vissuta: Salvatore Burruni alla bella età di 32 saliva sul tetto del mondo, quinto italiano a conquistare la cintura mondiale dopo Carnera, D'Agata, Loi e Mazzinghi. “Un piccolo gigante dal fisico d’acciaio e dalla volontà di ferro”, così veniva definito nel mondo della boxe. «Ma per noi algheresi Tore Burruni è stato sopratutto un grande uomo, prima che un campione, un uomo che ha dato tantissimo alla sua città e che ha rappresentato e rappresenta ancora un esempio per gli algheresi e per i sardi. Grazie Tore» dice il sindaco Mario Conoci. Cinque anni fa - era il
2015 - il grande omaggio della città a cinquant´anni dalla conquista del titolo mondiale dei pesi mosca, mentre era il
2013 quando una grande mostra dedicata al campione di pugilato algherese omaggiava l´80° dalla sua nascita.