Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotizieitaliaPoliticaCommercioFase 2, 20 giorni alla ripartenza. Bar e parrucchieri gli ultimi
Cor 12 aprile 2020
Fase 2, 20 giorni alla ripartenza
Bar e parrucchieri gli ultimi
«Individuare modelli organizzativi e relazionali». E´ questo il compito del super gruppo di lavoro messo su sa Palazzo Chigi, il nuovo comitato diretto da Vittorio Colao per disegnare la ripartenza dell´Italia evitando l´impennata di nuovi contagi
<i>Fase 2</i>, 20 giorni alla ripartenza. Bar e parrucchieri gli ultimi

ROMA - 20 giorni alla ripartenza. Con la promessa di Giuseppe Conte che «se anche prima del 3 maggio si verificassero le condizioni, cercheremo di provvedere di conseguenza». Un dato pare certo: La ripresa sarà «graduale», dipenderà dalla curva epidemica, dunque dall’andamento dell’R0, e potrebbe essere diversificata tra le Regioni. Sono tre gli organismi incaricati di pianificare la ripresa, che lavorano a una pianificazione che dovrà essere attuata nei prossimi venti giorni. L'idea è quella di riaprire le attività gradualmente, così alle cartolibrerie e negozi per bambini (apriranno dal 14 aprile), potrebbero presto seguirne altre: una sorta di deroga alla fase 2 che prenderà avvio a maggio. Negli ultimi posti della lista bar, ristoranti, centri estetici e parrucchieri.

Ma il Governo ha deciso di ampliare anche la lista delle attività produttive consentite e dunque ha inserito: l’uso delle aree forestali e la silvicoltura; la fabbricazione dei computer; la cura e la manutenzione del paesaggio; le opere idrauliche, il commercio all’ingrosso di carta e cartone. Per le aziende che non possono lavorare è consentita «la spedizione della merce in giacenza, l’accesso ai locali aziendali di personale dipendente o terzi delegati per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di pulizia e sanificazione» e con comunicazione al Prefetto si può spedire oppure accettare la ricezione in magazzino di beni e forniture.

Tutti dovranno seguire le regole del distanziamento: un solo cliente alla volta in uno spazio di 40 metri, accessi regolamentati e scaglionati. Obbligatoria la mascherina e l’uso dei guanti per chi vende alimenti. Ma le mascherine dovranno essere sempre utilizzate nei luoghi o ambienti chiusi e comunque in tutte le possibili fasi lavorative laddove non sia possibile garantire il distanziamento interpersonale. Dispenser per il disinfettante, metratura dei locali, areazione e dispositivi di sicurezza adeguati. Oltre a tutta una serie di indicazioni d'igiene personale e comportamento: non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani; coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce; non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico; evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva; praticare l’igiene respiratoria.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)