Red
11 aprile 2020
Agricoltura: mozione Pd in Regione
Il gruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, primo firmatario il consigliere Gianluigi Piano, ha presentato una mozione per richiedere un´immediata, puntuale ed effettiva attuazione della legge n.24 del 2019, “Norme per l’attivazione di un piano per il disbrigo delle pratiche arretrate relative a premi, contributi e erogazioni di qualsiasi natura nel settore agricolo”
CAGLIARI - Il gruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, primo firmatario il consigliere Gianluigi Piano, ha presentato una mozione per richiedere un'immediata, puntuale ed effettiva attuazione della legge n.24 del 2019, “Norme per l’attivazione di un piano per il disbrigo delle pratiche arretrate relative a premi, contributi e erogazioni di qualsiasi natura nel settore agricolo”. I Dem, dopo aver ricordato che si tratta di una legge approvato con il consenso unanime dell’intera Assemblea regionale, hanno messo in evidenza le criticità che attraversa il settore agricolo a causa dell’emergenza epidemiologica dal Covid-19, anch’esso duramente colpito dai serissimi contraccolpi su tutto il comparto produttivo.
In particolare, Piano evidenzia che si tratta di «una delle filiere strategiche che sta tenendo in piedi la Sardegna, assicurando che in tutte le case dei sardi non vengano a mancare gli alimenti utili per il loro sostentamento». Infatti, secondo gli estensori della mozione: «in un momento drammatico nel quale tutti i cittadini sardi sono chiusi a casa per rispettare le misure di contenimento e di distanza sociale, unici strumenti di prevenzione oggi indispensabili per contrastare e sconfiggere il diffondersi dell’epidemia da Coronavirus con tutta la sua drammatica e triste scia di contagiati e, purtroppo, decessi, la filiera del settore agroalimentare assume un ruolo di primaria importanza».
Di conseguenza, i consiglieri del Pd chiedono che il Consiglio impegni il presidente della Regione autonoma della Sardegna e la Giunta regionale «ad assicurare la piena e immediata attuazione della legge regionale n.24 del 2019 attraverso lo snellimento di tutte le procedure burocratiche e amministrative del procedimento per la liquidazione delle pratiche, anche affidando la gestione degli atti relativi alla liquidazione ad un commissario “ad acta” con pieni poteri appositamente nominato per smaltire l’arretrato delle pratiche degli aiuti regionali e, in particolare, delle circa 15mila domanda relative all’indennizzo dei danni per la siccità del 2017».
Nella foto: il consigliere regionale Gianluigi Piano
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