Giovanni Chessa con l'Associazione culturale Cabirol, omaggia quello che è riconosciuto come il più grande autore in lingua algherese nel giorno del suo 79esimo compleanno. Le immagini e le parole tratte da "Lo Rei Bo"
ALGHERO - Il 18 Marzo del 1941 nasceva ad Alghero Pino Piras. Oggi avrebbe compiuto 79 anni. Il più grande autore in lingua algherese oggi è finalmente riconosciuto anche tra i più acuti intellettuali che la città di Alghero abbia mai espresso. Non solo canzoni nel tesoro che ha lasciato Pino Piras, ma opere teatrali, anche queste caratterizzate dall’uso, mai ordinario, del dialetto algherese, dal desiderio viscerale di una società più giusta.
Pino Piras ha arricchito la cultura algherese ed è un patrimonio riconosciuto della Città di Alghero, come è attestato anche dalla intitolazione di una piazza in città, nel 2007. Si è battuto per la salvaguardia della lingua algherese conducendo battaglie spesso solitarie, alla sua maniera: con l’ironia e con la satira.
«Lo faceva raccontando la miseria umana con una grande maturità autoriale, con l’espressività narrativa del cantastorie - sottolinea Giovanni Chessa - con una musicalità moderna e decisamente giovane, anche oggi. Molto modestamente l’Associazione Cabirol ha lavorato per tanti anni per promuovere la sua figura, ed è una grande soddisfazione vedere almeno in parte ci stiamo riuscendo. Questa “indegna” lettura che vi propongo è il testo della bellissima canzone "Lo Rei Bo", che dà il titolo anche ad un testo teatrale inedito che insieme a Chiara Murru intendevamo portare in teatro a fine maggio. Ci siamo solo fermati, riprenderemo presto, non c’è dubbio».
Nella foto: Giovanni Chessa, associazione Cabirol