A.B.
4 marzo 2020
Alghero marathon alla mezza di Oristano
Si è aperta la grande stagione su strada 2020 dell’atletica sarda. Il consolidato appuntamento di inizio marzo, giunto alla settima edizione, ha fatto registrare oltre mille iscritti suddivisi tra la mezza maratona, i 12,5chilometri ai quali si aggiungono i partecipanti alla camminata ludico-motoria di 5km ed al fitwalking di circa 12km dedicato agli amatori, agli appassionati ed ai gruppi di cammino
ALGHERO - Con la mezza maratona di Oristano si è aperta la grande stagione su strada 2020 dell’atletica sarda. Il consolidato appuntamento di inizio marzo, giunto alla settima edizione, ha fatto registrare oltre mille iscritti suddivisi tra la mezza maratona, i 12,5chilometri ai quali si aggiungono i partecipanti alla camminata ludico-motoria di 5km ed al fitwalking di circa 12km dedicato agli amatori, agli appassionati ed ai gruppi di cammino.
Per tutti i partecipanti il via davanti alla Cattedrale di Santa Maria, in Via Duomo. Dopo un piccolo giro nel centro storico, il gruppo si è diretto verso il ponte sul Fiume Tirso, per poi raggiungere il santuario della Madonna del Rimedio. Da qui direzione Torre Grande verso il pontile dove si è costeggiata la pineta ed il lungomare. Superata la torre il giro di boa con rientro verso il centro abitato attraverso il nuovo ponte di Brabau dalla zona di Sa Rodia, nuovo suggestivo giro per le principali vie del centro storico ed arrivo nel punto in cui la domenica e il martedì di Carnevale viene posizionata la celebre stella a otto punte della Sartiglia. Partenza preceduta da un minuto di raccoglimento in memoria di Gianni Murgia, figura di spicco dell’atletica oristanese. Scongiurato il rischio pioggia (cielo coperto, 16gradi) è stato il vento il nemico maggiore dei runners.
L’Alghero Marathon ha presenziato alla gara con quindici rappresentanti. Nella gara sui 12,5chiloemtri, i fratelli Panai hanno fatto la parte del leone: Giovanna, quarta assoluta, ha vinto la categoria Sf50 in 54’34”, stabilendo il suo primato personale sulla distanza. Il fratello Giuseppe ha chiuso al 13esimo posto assoluto e ha ottenuto il secondo posto tra gli Sm45 in 48’09” ad appena 1' dal vincitore Anedda. In tredici, invece, hanno preso parte alla mezza maratona ed anche in questo caso sono fioccati risultati altisonanti. Angelo Tiloca, sulla strada che lo condurrà alla maratona di Milano, ha fatto registrare il proprio primato personale nei 21chilometri (1h17’38”, media 3’40” al chilometro, con miglioramento di 1' rispetto all’edizione 2019) facendo sua la 12esima posizione assoluta. Per Tonio Meloni esordio con i bluerunners in mezza maratona: 15esimo posto tra gli Sm45 (1h26’48”) e 82esima posizione finale. Sempre nella categoria Sm45, si sono distinti Gigi Pisanu (43esimo, primato personale in 1h33’06”), Lorenzo Caria (56esimo, 1h35’41”) e Giacomo Carboni che, in preparazione della maratona di Roma, ha affinato le armi centrando il personale (1h44’03”, 85esimo Sm45) con un miglioramento di quasi 7' rispetto ad Oristano 2019. Anche per Maxmiliano Rattu la mezza maratona del Giudicato è valsa la migliore prestazione sulla distanza (92esimo Sm45, 1h44’17”). Tra gli Sm50, Mauro Marras ha chiuso in 1h43’37”. Debutto ufficiale in mezza maratona con i colori dell’Alghero marathon per Cesare Tavera (Sm40), con crono finale di 1h47’17”. Pietro Paschino (15esimo Sm35) 1h31’04”. Marcello Moccia (Sm40) ha migliorato di ben 9' (1h59’30”) il tempo personale rispetto al debutto alla mezza di Alghero. Stesso discorso per Lisa Pischedda che, alla sua terza mezza maratona, ha ottenuto il personal best in 1h55’50”, che è anche lo stesso tempo registrato da Giulio Sanna (sesto Sm65). Per finire, podio di categoria per Palmiro Concas (terzo Sm70) alla sua quinta mezza ad Oristano. Non solo mezza maratona: sempre domenica scorsa, allo stadio dei Pini “Tonino Siddi” di Sassari, quindici piccoli bluerunners si sono divertiti e messi alla prova nel Campionato provinciale di prove multiple invernali.
Nella foto: Marcello Moccia
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