Il capogruppo dei Riformatori sardi Alberto Bamonti ha presentato una proposta di intitolazione all´indirizzo del sindaco di Alghero Mario Conoci e del presidente della Commissione Toponomastica Lelle Salvatore
ALGHERO – Una proposta di intitolazione di una nuova strada, piazza o altro luogo pubblico per il canonico Antonio Michele Urgias, archivista dei primi dell'Ottocento della Cattedrale di Alghero. Questa la richiesta presentata dal capogruppo dei Riformatori sardi Alberto Bamonti ed indirizzata del sindaco Mario Conoci e del presidente della Commissione Toponomastica Lelle Salvatore-
Il canonico Urgias naque il 10 marzo 1771. Conclusi i primi studi umanistici nelle scuole pubbliche cittadine, non potendo continuare gli studi universitari per le scarse disponibilità economiche, intraprese da solo gli studi teologici. Divenuto sacerdote, unitamente alla cura pastorale si dedicò all’insegnamento privato, come precettore di lettere classiche di giovani rampolli dell’aristocrazia e della borghesia algherese. Inoltre, si dedicò all’insegnamento della grammatica nelle scuole pubbliche e, nel 1813, venne promosso maestro di humanae litterae. In ambito ecclesiastico, dopo aver ricoperto varie mansioni, ottenne, nel 1817, il Canonicato del titolo della Speranza, divenne membro del Capitolo della Cattedrale e conseguì l’incarico di amministratore del Santuario di Valverde. Nel 1822, divenne archivista del Capitolo della Cattedrale, ufficio che lasciò pochi mesi prima della sua morte, avvenuta a 55 anni, il 10 maggio 1826.
«Nonostante gli illustri personaggi che lo hanno ricordato, purtroppo si evince che gli amministratori della sua amata Alghero continuano a dimenticarlo. Pertanto – chiude la richiesta - il sottoscritto Alberto Bamonti, capogruppo dei Riformatori sardi, insiste che il suo ricordo sia reso vivo con la dedica di una pubblica via o di una piazza, perché questo sia da stimolo per ulteriori scoperte sulla nostra storia, lingua e tradizioni».
Nella foto: il consigliere comunale Alberto Bamonti