Red
10 febbraio 2020
Adotta uno scrittore arriva ad Alghero
Piergiorgio Pulixi incontrerà gli allievi della scuola carceraria della Casa di reclusione, con gli studenti dell´Ipsar di Sassari. Il progetto del Salone internazionale del libro di Torino, sostenuto dall´Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, in collaborazione con Fondazione con il sud, torna per la 18esima edizione ed arricchisce la sua offerta: trentacinque autori, ventidue scuole, dodici scuole carcerarie ed otto regioni italiane
ALGHERO - Adotta uno scrittore compie diciotto anni e si prepara ad una nuova edizione ricca di novità che entra nel vivo già questo mese. L’iniziativa del Salone internazionale del libro di Torino, che porta gli scrittori in aula ed avvicina gli studenti alla lettura, è sostenuta dall’Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte, in collaborazione con la Fondazione con il sud.
Per il 2020, saranno coinvolti trentacinque autori per trentaquattro adozioni. Tra i tanti, Marco Malvaldi, Mario Calabresi, Mauro Berruto, Ernesto Ferrero, Bruno Gambarotta, Alessia Gazzola, Paolo di Paolo, Chiara Valerio e Piergiorio Pulixi. Proprio quest'ultimo, incontrerà gli allievi della scuola carceraria della Casa di reclusione di Alghero, con gli studenti dell'Ipsar di Sassari.
Saranno adottati da dieci scuole secondarie di secondo grado, quattro secondarie di primo grado, quattro primarie, due università, due scuole del Sud Italia, e dodici scuole carcerarie in tutta Italia. Il progetto si estende quest’anno ad otto regioni (Piemonte, Veneto, Campania, Sicilia, Basilicata, Puglia, Calabria e Sardegna) e, per la prima volta, vede la presenza di due scuole del sud Italia, oltre che dell’Università del Piemonte orientale.
Nella foto: Piergiorgio Pulixi
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