Red
5 febbraio 2020
Aziende agricole: tutte le novità fiscali
A spiegarle venerdì, nella sala consiliare di Olbia, è stato il dirigente nazionale Massimo Bagnoli, responsabile Confederazione italiana agricoltori “Area politiche e servizi fiscali”
OLBIA - Si è tenuta venerdì ad Olbia, nella sala consiliare del quartiere di Poltu Quadu, una giornata informativa dedicata alle novità fiscali in vigore da gennaio e rivolta alle aziende agricole, alle imprese che fanno vendita diretta ed alle imprese vitivinicole associate alla Confederazione italiana aagricoltori nord Sardegna. La giornata è stata organizzata dal responsabile territoriale Gianpiero Branca, presenti ai lavori anche il dirigente nazionale Massimo Bagnoli responsabile Cia “Area politiche e servizi fiscali alle imprese”, il presidente provinciale Michele Orecchioni ed il direttore provinciale Rossana Piredda.
Presenti oltre quaranta aziende agrituristiche del nord Sardegna. Dopo aver illustrato tutte le novità intervenute dal primo gennaio, Bagnoli ha consigliato le aziende su come meglio operare per evitare sanzioni ed essere in regola con il cosiddetto “documento commerciale”, che altro non è che il sostituto dello scontrino fiscale e della ricevuta fiscale. «Consiglio inoltre alle aziende – ha detto il dirigente nazionale – a non aspettare al 30 giugno per mettersi in regola, in quanto le aziende fornitrici di registratori telematici potrebbero non riuscire a far fronte alle tante richieste e non riuscire quindi ad essere in regola dal primo luglio».
Si è parlato anche della legge di bilancio 2020 n.160/19: «La legge – ha spiegato Piredda - ridefinisce in modo sostanziale il quadro delle agevolazioni per le imprese finalizzate agli investimenti in beni strumentali e alla informatizzazione ed automazione dei processi produttivi. Una delle misure che coinvolge il settore agricolo è il credito di imposta per l’acquisto di beni strumentali. Considerata l’età media del parco macchine italiano nelle aziende di ventisei anni, consigliamo ad esse di recarsi nei nostri uffici fiscali e valutare la convenienza di usufruire del credito di imposta». «Le aziende agrituristiche e le fattorie didattiche presenti all’interno del sistema confederale sono una grande risorsa – ha sottolineato Orecchioni - a loro ricordo l’iniziativa nazionale “Agrichef”, che si concluderà ad Amatrice che sta andando avanti da qualche tempo e che vedrà in questa primavera impegnate le aziende del nord Sardegna in collaborazione con l’Istituto alberghiero di Arzachena».
Nella foto: un momento dell'incontro
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