Red
23 gennaio 2020
Lavoratore in nero e contributi spariti: sanzioni nel Sulcis
Nell’ambito delle attività di controllo sul corretto adempimento degli obblighi derivanti dalla normativa giuslavoristica, le Fiamme gialle della Tenenza di Iglesias hanno concluso quattro controlli nei confronti di altrettanti realtà commerciali del Sulcis Iglesiente, localizzate a Carbonia, Iglesias e Sant’Antioco

IGLESIAS - Nell’ambito delle attività di controllo sul corretto adempimento degli obblighi derivanti dalla normativa giuslavoristica, le Fiamme gialle della Tenenza di Iglesias hanno concluso quattro controlli nei confronti di altrettanti realtà commerciali del Sulcis Iglesiente, localizzate a Carbonia, Iglesias e Sant’Antioco. I soggetti selezionati, operanti in diversi campi commerciali, dalla manutenzione di apparecchiature elettriche al commercio di carburanti, dall’informatica all’edilizia, sono stati individuati grazie all'attività di intelligence che ha coniugato le risultanze dell’attività di controllo economico del territorio e l’analisi delle numerose informazioni contenute nelle banche dati in uso al Corpo.
L’azione dei finanzieri è stata orientata all’accertamento della presenza di eventuali lavoratori “in nero” o irregolari, nonché alla verifica degli adempimenti previsti dalle normative fiscali relativi alla tenuta delle scritture contabili da parte del datore di lavoro quale sostituto d’imposta ed al riscontro che le ritenute operate dallo stesso sui redditi da lavoro corrisposti ai dipendenti ed ai collaboratori venissero effettivamente versate nelle casse dell’Erario. Le Fiamme gialle hanno riscontrato delle irregolarità: in un primo caso, hanno constatato la presenza di un lavoratore in nero (impiegato irregolarmente per oltre sessanta giorni) ed il mancato versamento delle ritenute di acconto per un importo complessivo pari a 1.495euro.
In altre tre circostanze, hanno invece accettato unicamente il mancato versamento delle ritenute per un importo, rispettivamente di 1.577, 1.717 e 128.347euro. Solo per l’imprenditore che ha utilizzato, manodopera in nero è scattata una sanzione amministrativa compresa tra i 6mila ed i 36mila euro; per tutti, invece, relativamente al mancato versamento delle ritenute sui compensi ai dipendenti, oltre al versamento del dovuto è stata applicata una sanzione pecuniaria commisurata sul 30percento dell’importo non versato.
|