Il coro diretto dall´algherese Dario Pinna in occasione del 29esimo anno di attività ha deciso di produrre una videoclip ispirata al suo brano più famoso "Sa Giogalza", tratto da un testo del poeta usinese Nino Fois recentemente scomparso
ALGHERO - Il Coro Logudoro di Usini diretto da Dario Pinna in occasione del suo 29° anno di attività ha deciso di produrre una videoclip ispirata al suo brano più famoso "Sa Giogalza", tratto da un testo del poeta usinese Nino Fois recentemente scomparso e arrangiato per il coro da Tonino Tedde, ex direttore del Coro Logudoro. Si è trattato di una operazione delicata, perché l’immagine evanescente evocata dal brano di una donnina povera che si sosteneva con la vendita delle lumache da lei stessa raccolte meritava un tocco di regia leggero e sensibile e la figura femminile al centro della storia doveva essere necessariamente impersonata da una ragazza che coniugasse insieme una figura mite, fisicamente esile e con occhi molto chiari ed espressivi.
La scelta sul video maker è quindi ricaduta quasi automaticamente sul video-poeta algherese Pasquale Marras, che aveva già al suo attivo delle belle clip con personaggi femminili costruite attorno ai suoi brani. Il personaggio femminile è stato invece impersonato dalla giovane musicista di Usini Francesca Tedde, che ha ampiamente dimostrato di avere tutte le qualità richieste dal personaggio.
Bisogna tenere presente che il Coro Logudoro è un coro etnico maschile di stile “nuorese” basato da quasi trent’anni ad Usini ma composto da coristi provenienti da diverse località della Sardegna e tra i suoi coristi diversi sono algheresi, così come lo sono anche il direttore Dario Pinna ed il fratello Riccardo, entrambi impegnati nel video rispettivamente come violinista e pianista. La scelta del video maker algherese Pasquale Marras infine ha completato il quadro facendo si che Alghero sia presente in questo video in modo prepotente, almeno quanto il vento di maestrale che ha accompagnato le riprese all’aperto del video.
A questo punto il violino di Dario Pinna, il pianoforte del Fratello Riccardo, la magia del coro, la musica e la complicità dello splendido vento della Sardegna combinati insieme hanno dato vita al filmato.