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18 gennaio 2020
Grana Step, cartelle congelate tre mesi
Migliaia di cartelle depositate anche in Comune l´ultimo giorno dell´anno. Nervi tesi a Porta Terra dopo le nuove ondate di cartelle recapitate agli algheresi. Atti sospesi per tre mesi ma la situazione diventa incandescente
ALGHERO - Non si placano i malumori ad Alghero tra i contribuenti e nervi tesi anche a Porta Terra dopo le nuove ondate di cartelle recapitate agli algheresi (migliaia solo negli ultimi giorni dell'anno): si surriscalda così il clima tra Amministrazione e Step, la società incaricata nella scorsa legislatura della riscossione coattiva delle imposte comunali tra le barricate di chi oggi governa Alghero. Affidamento che, nonostante tutto, prosegue con regolarità ma potenzialmente in grado di generare un cortocircuito totale. Prima ancora che in maggioranza, sicuramente tra i cittadini.
Problemi al centro della discussione degli ultimi giorni in assessorato e tra i componenti della Giunta, alcuni dei quali decisamente contrariati sulle politiche economiche portate avanti a Porta Terra. Di seguito la nota intergrale del comune che annuncia una sospensione degli atti per tre mesi, ma lascia intravedere con chiarezza i grossi problemi che si celano nella regolare gestione dell'appalto.
«Gli avvisi di accertamento e le ingiunzioni di pagamento notificate dalla Step sono stati sospesi. L'intervento dell'Amministrazione riguarda l'ondata massiva di provvedimenti recapitati agli algheresi relativi ai periodi di imposta 2014-2018 su Tari e Imu. Il Sindaco Mario Conoci e l'Assessore alle Finanze Giovanna Caria hanno raccolto un primo risultato che va incontro ai contribuenti. Il concessionario sospende per 90 giorni gli atti notificati, concedendo ai cittadini più tempo per provvedere alle opportune verifiche e al recupero della documentazione necessaria per un confronto. La Step ha seguito le indicazioni dell'Amministrazione, determinate da una legittima preoccupazione dei contribuenti in merito alla scarsità di informazioni, alla stringente tempistica e alla necessità di apportare correzioni agli errori contenuti. «I cittadini sono stati tutelati con tutto il nostro impegno. Non è in discussione il dovere di pagare il dovuto – precisa l'Assessore alle Finanze Giovanna Caria – ma piuttosto l'esigenza di un confronto, del recupero della documentazione probatoria, di correggere presso l'agenzia del territorio eventuali disallineamenti dei dati catastali. Si tratta di operazioni che grazie a questo intervento possono essere svolte con tutte le attenzioni». La sospensione consente ora ai cittadini di interloquire meglio con la Step per la definizione delle pratiche. »
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