Red
11 dicembre 2019
Politica e religione: Solinas incontra la Ces
Ieri mattina, a Cagliari, il presidente della Regione autonoma della Sardegna ha incontrato tutti i componenti della Conferenza episcopale sarda. «È necessario riscoprire nella politica il talento dell’ascolto», ha sottolineato Christian Solinas
CAGLIARI - «Mantenere fermo e costante il rapporto con le Diocesi sarde affinché tutti gli interventi realizzati attraverso la collaborazione con la Regione siano adeguati e produttivi per la nostra gente». Lo ha detto ieri mattina (martedì) il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas incontrando a Cagliari tutti i componenti della Conferenza episcopale sarda.
«È necessario riscoprire nella politica il talento dell’ascolto»¸ ha puntualizzato Solinas nel suo intervento dopo la relazione dei vescovi sardi sui grandi temi sociali e di sviluppo per l’Isola. Il Capo della Giunta regionale ha condiviso l’esigenza di rilanciare e rendere attuale il protocollo d’intesa tra la Regione e la Conferenza «attraverso accorgimenti che rendano più snelle quelle procedure per razionalizzare gli interventi su beni culturali, sanità, formazione professionale, inclusione sociale».
Il governatore dell'Isola ha ribadito anche «l’attenzione della Regione per gli oratori, quali strutture di educazione, presidio per i territori e punto di riferimento per migliaia di ragazzi - sottolineando come anche nell’ultimo documento di riprogrammazione finanziaria - la Giunta abbia avuto una significativa sensibilità in questo senso». Nel cogliere le istanze manifestate dai vescovi (che hanno espresso viva soddisfazione per l’intervento del presidente), Christian Solinas ha chiesto loro «un fattivo contributo per contrastare lo spopolamento, per restituire dignità al lavoro e per una riscrittura del sistema della formazione professionale che sia in grado di contrastare l’abbandono scolastico».
Nella foto: un momento dell'incontro
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