Antonio Burruni
17 novembre 2007
“L’Amleto” di Lella Costa veste Marras
Lo stilista algherese curerà i costumi dello spettacolo in cartellone al Teatro Ambra Jovinelli fino al 2 Dicembre
ROMA – Che gli abiti di Antonio Marras fossero uno spettacolo, già si sapeva. Ma questa volta saliranno su un palcoscenico di un teatro. Infatti, lo stilista algherese è stato chiamato per curare i costumi de “L’Amleto”, spettacolo di Lella Costa in cartellone al Teatro Ambra Jovinelli di Roma fino a domenica 2 Dicembre, con la regia di Giorgio Gallione. L’opera, presentata dalla “Irma Spettacoli”, è una riadattazione curata dalla stessa Costa e da Gallione, assieme a Massimo Cirri, che ha fatto il suo esordio, in Gennaio, al Teatro Nuovo di Mirandola. La bravura dell’attrice milanese, unica voce narrante per quasi due ore di spettacolo, verrà esaltata dalle scene volutamente scarne ed essenziali di Guido Fiorato e dai costumi di Antonio Marras, considerato nell’ambiente come “genio assoluto”. Lella Costa veste con un mantello e un mini abito dal sapore rinascimentale. Il color grigio argento viene impreziosito dai giochi di luci che scintillano sulle pietre che trapuntano il capo. Le musiche sono invece curate da Stefano Bollani, con Marco Elia “mago delle luci”. Come da tradizione ormai consolidata, nel foyer di un teatro particolarmente attento al sociale come appunto l’Ambra Jovinelli, Amnesty International distribuisce materiale e informa sulla violenza sulle donne. Un’occasione in più per riflettere sul senso della vita.
Nella foto: Lo stilista algherese Antonio Marras
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