Red
2 novembre 2019
Borore: l´Arma ricorda i propri caduti
Con una breve, ma significativa cerimonia, con un picchetto d´onore formato dai Carabinieri delle Stazioni della Compagnia di Macomer, è stato ricordato il sacrificio dell´appena 18enne carabiniere Antonio Fois di Borore, Medaglia d´oro al Valore militare, a cui è intitolato il Comando provinciale dei Carabinieri di Nuoro
BORORE - Con una breve, ma significativa cerimonia, con un picchetto d'onore formato dai Carabinieri delle Stazioni della Compagnia di Macomer, è stato ricordato il sacrificio dell'appena 18enne carabiniere Antonio Fois di Borore, Medaglia d'oro al Valore militare, a cui è intitolato il Comando provinciale dei Carabinieri di Nuoro.
Era il 26 dicembre 1971, a Bevera di Ventimiglia, in provincia di Imperia, quando il giovane carabiniere, di servizio in Stazione distaccata, accorso da solo, in assenza di altri militari, in un'abitazione del paese per sedare violenta lite, fatto proditoriamente segno a colpi di pistola da parte di uno dei contendenti (che in un impeto di furia omicida colpiva mortalmente tre rivali) riusciva, benché gravemente ferito all'addome e al braccio destro, a far fuoco contro l'aggressore. Nuovamente colpito al petto, trovava ancora la forza di reagire con la propria pistola prima di abbattersi al suolo. Morente, esprimeva al comandante della Tenenza il rammarico di non aver potuto fare di più per evitare la strage.
Nella foto: un momento della cerimonia
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