Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroAmbientePesca › «Ricci di mare destinati all’estinzione»
Cor 29 ottobre 2019
«Ricci di mare destinati all’estinzione»
Non usa mezze misure Stefano Deliperi, a capo del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, nel commentare la decisione della Regione Sardegna: «Grazie alla stupida avidità i Ricci di mare sono destinati all’estinzione»
«Ricci di mare destinati all’estinzione»

ALGHERO - «Grazie alla stupida avidità i Ricci di mare sono destinati all’estinzione». Non usa mezze misure Stefano Deliperi, a capo del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, nel commentare la decisione della Regione Sardegna di avviare la pesca dal 1 novembre [LEGGI]. «Il Riccio di mare è in via di rapida rarefazione in particolare nei mari sardi a causa del pesante prelievo a fini gastronomici, tant’è che sempre più ristoratori, giustamente, li escludono dai propri menù».

Imperversa, poi, il prelievo abusivo e non si contano i sequestri da parte delle Forze dell’ordine. Sono ancora allo stadio sperimentale gli allevamenti di Ricci. «La situazione è davvero grave e necessita forti misure di salvaguardia, quantomeno la sospensione della raccolta dei ricci per almeno tre anni» sottolinea l'associazione ambientalista.

La scorsa primavera l’allora l’Assessore regionale dell’agricoltura Pierluigi Caria invece assurdamente prorogò, su richiesta dei pescatori interessati, la raccolta dei Ricci di mare per ulteriori 15 giorni. Ora l’attuale Assessore regionale dell’agricoltura Gabriella Murgia, con il proprio decreto del 24 ottobre 2019, n.2358/DecA/47 del 24 ottobre 2019, autorizza la raccolta di 2 mila ricci al giorno per ogni pescatore professionista fino al 15 aprile 2020, incurante delle richieste di moratoria provenienti da più parti, fra cui le Amministrazioni comunali di S. Antioco, Calasetta, Portoscuso.

«Una follia» taglia corto Stefano Deliperi (nella foto). Il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus ribadisce la propria richiesta di sospensione della pesca del riccio di mare per almeno tre anni e fa appello a tutte le persone sensibili e ai ristoratori: non consumiamo Ricci di mare.
23/11/2024
L’evento si è rivelato un’importante occasione di dibattito e approfondimento sul ruolo dell’acquacoltura in Sardegna, soprattutto in considerazione dell’ultimo “Rapporto FAO”, che evidenzia come la produzione di animali acquatici tramite acquacoltura abbia superato quella derivante dalla pesca di cattura



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)