Red
26 ottobre 2019
Forestale: l'anniversario a Nuoro
L´assessore regionale della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis ha partecipato alla cerimonia per la celebrazione del 174esimo anniversario dell´istituzione dell´Amministrazione forestale in Sardegna e del patrono dei forestali San Giovanni Gualberto
NUORO - «Questa ricorrenza è anche l'occasione per realizzare un bilancio dell'attività del Corpo forestale e ringraziare il suo personale per l'impegno e il sacrificio, in particolare durante la campagna antincendi, ma anche nelle altre attività istituzionali a tutela dell'ambiente e del territorio della Sardegna». Lo ha detto l'assessore regionale della Difesa dell’ambiente Gianni Lampis, a Nuoro, durante la cerimonia per la celebrazione del 174esimo anniversario dell'istituzione dell'Amministrazione forestale in Sardegna e del patrono dei forestali San Giovanni Gualberto.
La Giunta Regionale, con una Delibera del 10 ottobre, ha istituzionalizzato la ricorrenza, confermandone l’utilità ed il valore, anche come opportuna occasione di incontro e di rinsaldamento dello spirito di corpo per il personale del Corpo regionale. Ieri mattina (venerdì), dopo aver deposto una corona nella chiesetta di San Giovanni Gualberto, sul Monte Ortobene, è stata celebrata la Santa Messa nella chiesa di San Giuseppe. Nell’Auditorium poi, dopo gli interventi dei rappresentanti istituzionali e del comandante del Corpo forestale Antonio Casula, sono stati consegnati alcuni encomi solenni al personale della Forestale, che si è distinto in attività di rilievo.
«Il Corpo forestale da il senso di sovranità della Sardegna - ha detto il vicepresidente della Giunta regionale Alessandra Zedda, che ha portato il saluto del presidente Solinas - Più è autonomo, maggiore è la sua capacità di intervento per la tutela e la salvaguardia, nonché per valorizzare e proteggere le bellezze naturali del nostro territorio. In un quadro generale di tutela della sardità che riguarda anche il campo ambientale». «In questi mesi, ho deciso di rendermi conto di persona della realtà del Corpo, visitando ispettorati e stazioni - ha aggiunto Lampis in conclusione - Ora stiamo lavorando ad una sua riforma organica, predisponendo la bozza di un disegno di legge. Ci confronteremo con le parti interessate prima di arrivare in Consiglio regionale con una proposta definitiva».
Nella foto: un momento del corteo
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