Red
21 ottobre 2019
Latte ovino: via libera al Fondo nazionale
«Un provvedimento importante, un aiuto concreto per i nostri pastori e per sostenere l’intera filiera del comparto ovicaprino scommettendo anche su ricerca e nuove tecnologie per rilanciare un settore vitale per l’economia sarda», afferma l’assessore regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia, a Mazara del Vallo per partecipare alla riunione della Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
CAGLIARI - «Un provvedimento importante, un aiuto concreto per i nostri pastori e per sostenere l’intera filiera del comparto ovicaprino scommettendo anche su ricerca e nuove tecnologie per rilanciare un settore vitale per l’economia sarda». Lo afferma l’assessore regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia, sabato a Mazara del Vallo per partecipare alla riunione della Commissione Politiche agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, commentando il via libera al decreto che definisce criteri e modalità di ripartizione delle risorse del Fondo nazionale latte ovino.
Nel corso della seduta, presieduta dall’assessore della Regione Sicilia Edy Bandiera, la Commissione ha approvato all’unanimità il decreto dei ministri delle Politiche agricole e dell’Economia attuativo della legge 44 del 2019 (legge “emergenze”). «Lo abbiamo sostenuto con forza – sottolinea l’esponente della Giunta Solinas – ottenendo un risultato fondamentale, anche perché inizialmente l’approvazione del provvedimento non era stata inserita tra i punti all’ordine del giorno ed è stata aggiunta successivamente grazie all’appoggio di tutte le Regioni».
Il Fondo nazionale latte ovino può contare su una dotazione finanziaria di 10milioni di euro, che serviranno a «favorire la qualità e la competitività del latte ovino attraverso il sostegno ai contratti di filiera e di distretto». Pieno supporto «alla promozione di interventi di regolazione dell’offerta di formaggi Dop» ed a ricerca, trasferimento tecnologico ed interventi infrastrutturali nel settore. Per l’erogazione dei contributi, verrà data priorità alla consistenza numerica dei capi di bestiame, alle specificità territoriali ed all’esigenza di adottare iniziative per favorire l’imprenditorialità giovanile. Tra gli altri provvedimenti approvati dalla Commissione Politiche agricole, anche lo schema di decreto ministeriale per la concessione degli indennizzi agli agricoltori che hanno subìto danni da animali protetti.
Nella foto: l'assessore regionale Gabriella Murgia
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