Red
17 ottobre 2019
Nautica: tavola rotonda a Castelsardo
L´Assessorato comunale al Porto e servizi portuali, in collaborazione con l’onorevole Nardo Marino, la cattedra di Giurisprudenza dell´Università degli studi di Sassari e l´Assonautica Nord Sardegna, promuove, per sabato sera, nella sala XI del Castello dei Doria, un incontro su porti turistici e la nautica da diporto
CASTELSARDO - L'Assessorato comunale al Porto e servizi portuali, in collaborazione con l’onorevole Nardo Marino (membro della Commissione Trasporti della Camera dei deputati e relatore del Decreto di modifica del Codice della nautica da diporto), con la cattedra di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Sassari e con l'Assonautica Nord Sardegna, promuove, per sabato 19 ottobre, alle 18, nella sala XI del Castello dei Doria, una Tavola rotonda che vedrà al centro del dibattito i porti turistici ed in particolare la nautica da diporto. La discussione prenderà il via da un prospetto sullo stato dell’arte, che interessa il porto turistico cittadino, ma sarà anche occasione per un confronto con le realtà portuali vicine, accomunate ed interessate da analoghe questioni problematiche e di sviluppo.
Verranno discusse, con i relatori coinvolti nell’iniziativa, le disposizioni integrative e correttive al “Codice della nautica da diporto”, nel quadro della riforma prevista a livello nazionale. Verranno anche presentate alcune importanti novità, che potrebbero interessare il settore della nautica da diporto e gli operatori del settore. Interverranno alla discussione, dopo i saluti istituzionali del sindaco Antonio Maria Capula, l’assessore comunale al Porto e ai servizi portuali Giuseppe Corso, l'onorevole Marino, i professori della Cattedra di Diritto della navigazione e dei Trasporti dell'Università di Sassari Michele Comenale Pinto e Giovanni Pruneddu ed il presidente dell'Assonautica del Nord Sardegna Italo Senes, che offriranno il loro punto di vista sulla gestione del porto e della nautica da diporto ed offriranno spunti per la politica di sviluppo della realtà portuale, che l'Amministrazione intende promuovere.
«L' idea che ci ha accompagnato, sin dal primo momento, è quella di coinvolgere tutta la cittadinanza in maniera attiva - spiega Corso - oltre che i diversi soggetti che operano nel mondo della nautica da diporto. L'obbiettivo che ci si pone è multiplo, prima di tutto informare ma sopratutto stimolare, tramite il confronto con le realtà vicine ed il dibattito, visioni strategiche condivise. Vogliamo fornire un diverso punto di vista sulla nostra realtà portuale, punto di snodo logistico, risorsa inesauribile di posti di lavoro, sottovalutata in passato perché considerata solo un semplice luogo di attracco delle unità da diporto». L'invito alla partecipazione è aperto e rivolto a tutti, diportisti, ma anche imprenditori, commercianti, operatori del turismo e a quanti abbiano volontà di proporre idee, evidenziare criticità o abbiano iniziative da proporre per la crescita della struttura portuale e l'incremento dei servizi che questa propone.
|