A.S.
15 ottobre 2019
Libertà d´espressione: giornalisti a Sassari
Il corso si svolgerà il 18 ottobre a Sassari, dalle 14.00 alle 17.00, nella sala convegni della Nuova Sardegna. Ai partecipanti saranno assegnati tre crediti formativi
SASSARI - La libertà di espressione è uno degli assi portanti del sistema dei diritti civili e politici delle democrazie liberali. La manifestazione del pensiero, attraverso atti linguistici o anche attraverso gesti simbolici, è elemento caratterizzante l’essere umano. Nondimeno, attraverso parole e contenuti espressivi si possono provocare “ferite”: le parole possono diventare pietre. Su questa premessa si pone il problema se sia legittimo in una democrazia liberale stabilire dei limiti normativi alla libertà di espressione.
Nel contesto italiano troviamo le classiche limitazioni a tutela dell’onore individuale; ma oggi le questioni più problematiche concernono norme in cui l’interesse di tutela si identifica con la pari dignità, e anche il sentimento, di particolari gruppi e categorie di persone. Ne sono un esempio le leggi che tutelano con sanzioni penali il sentimento religioso, la dignità etnica o l’identità culturale di gruppi minoritari o di interi popoli, e, da ultimo, quelle volte a contrastare la menzogna negazionista.
L’evento, introdotto dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, Francesco Birocchi (nella foto), sarà condotto da Federico Bacco, cagliaritano, dottore di ricerca in Diritto penale e Criminologia nell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e autore della monografia “Tra sentimenti ed eguale rispetto. Problemi di legittimazione della tutela penale” (Giappichelli, 2018). Il corso si svolgerà il 18 ottobre a Sassari, dalle 14.00 alle 17.00, nella sala convegni della Nuova Sardegna. Ai partecipanti saranno assegnati tre crediti formativi.
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