A.B.
6 ottobre 2019
Musselli e Mele vincono il Rally Terra sarda
L´equipaggio della Porto Cervo racing, su Volkswagen Polo R5, conquista l´ottava edizione del Rally della Gallura nell´ultima prova speciale. Piazza d´onore per i compagni di scuderia Maurizio Diomedi e Mauro Turati (Skoda Fabia R5), al comando dalla prima giornata, e terzo posto per Auro Siddi e Carlo Piccinnu (Skoda Fabia R5)
PORTO CERVO - Avvincente e spettacolare fino alla fine. L'ottava edizione del Rally Terra sarda si è conclusa con il successo di Vittorio Musselli e Claudio Mele a bordo della Volkswagen Polo R5. Per l'equipaggio della Porto Cervo racing una vittoria tanto attesa quanto inaspettata, conquistata nell'ultima prova speciale, la Luogosanto-Aglientu, la più lunga della gara con i suoi 13chilometri. La gara, corsa in Gallura, organizzata dalla Porto Cervo racing, era valida come prova della Coppa Rally di zona Aci sport e per il Sardegna Rally cup. «L'ultima prova speciale è stata determinante - ha commentato Musselli (leader per la terza volta del Terra sarda e vincitore del Trofeo Costa Smeralda) - è stata una gara tiratissima sino all'ultimo. L'edizione dello scorso anno ci ha lasciato un brutto ricordo e un susseguirsi di sfortune che ci hanno portato a commettere errori e alla fine, ad arrivare a questo podio tanto atteso. Ho corso con la nuova Polo, un'incognita per tutti. Nella prima giornata, siamo partiti cercando di prendere meno secondi possibili da Maurizio, perché sapevamo che lui sarebbe andato forte soprattutto nelle prove di casa, e così è stato. Sabato abbiamo vinto i due crono di Sant'Antonio di Gallura, e stamattina ci siamo prefissati di attaccare subito. Abbiamo fatto una bella gara, quasi perfetta, il Team Hk ha svolto un lavoro fantastico, tante persone hanno fatto il tifo per noi, mi sentivo a casa ad Arzachena come a Tempio Pausania, e questo per me è bellissimo. Un ringraziamento al mio navigatore Claudio Mele, determinante per questa vittoria».
Piazza d'onore per Maurizio Diomedi e Mauro Turati della Porto Cervo racing (prima fra le scuderie), su Skoda Fabia R5, al comando dalla prima prova speciale, ma afflitti da problemi all'assetto. «E' dal primo giorno che sto tribolando con l'assetto della macchina e non sono riuscito a venirne a capo - ha detto Diomedi - abbiamo stravolto la macchina e ad ogni parco assistenza abbiamo apportato delle modifiche importanti cercando di risolvere questo problema del sottosterzo che mi ha afflitto dall'inizio della gara. Purtroppo mi sono dovuto adattare, ho avuto delle grosse difficoltà e non potevo spingere quando era necessario». Terzi assoluti Auro Siddi e Carlo Piccinnu, su Skoda Fabia R5, autori di una gara costante, sempre sul terzo gradino del podio nella classifica provvisoria ed autori del miglior crono nella prova speciale “Porto Cervo 2”. Numerosi i Trofei che sono stati assegnati ai protagonisti del Rally: il Trofeo Aido Alberto Ganau, offerto dall'Aido sezione di Cuglieri, per il pilota più giovane arrivato nel rally, è andato a Alessandro Brigaglia che, in coppia con Alessandro Frau (Peugeot 208 R2B), della scuderia Mracing, ha vinto anche il Trofeo Omp offerto da Sergio Murru, per l'equipaggio meglio classificato nella classe più numerosa. Musselli-Mele si sono aggiudicati il Trofeo Pinky offerto dalla famiglia Pitturru, per il pilota più spettacolare nei passaggi della prova speciale Calangianus; Andrea Orecchioni ha vinto il Trofeo Marcello Orecchioni, offerto dalla Scuderia Porto Cervo racing, per l'ultimo navigatore sulla pedana d'arrivo; Gianni Deriu e Simona Pileri hanno conquistato il Trofeo Cala costruzioni, che ha premiato il pilota più spettacolare nei passaggi della prova speciale di Porto Cervo; Giancarla Guzzi, prima fra le navigatrici all'arrivo, si è aggiudicata il premio Grimaldi, un viaggio a Barcellona offerto dalla compagnia di navigazione Grimaldi lines; premio anche per l'unica pilota in gara, Gabriella Giustetto.
Il Rally Terra sarda ha svolto un’azione di promozione e valorizzazione dei centri coinvolti nella gara e, non ultimo, ha contribuito a prolungare la stagione turistica. Quindici i Comuni della Gallura che hanno scelto di far conoscere il proprio territorio attraverso lo sport e sostenere l'evento: Aggius, Aglientu, Arzachena, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Santa Teresa Gallura, Sant'Antonio di Gallura, Olbia, Palau, Tempio Pausania, Trinità d'Agultu e Vignola e Viddalba. Oltre alla valorizzazione del territorio, gli organizzatori della Porto Cervo racing hanno dedicato particolare attenzione alle manifestazioni collaterali che hanno riguardato la sicurezza stradale con il convegno dedicato alla campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale “Io per la strada? Sicuro!”, la sostenibilità ambientale con l'ideazione del Rally delle 3R, le visite e le escursioni nel territorio. Il Rally Terra sarda, che ha beneficiato della partnership della Regione autonoma della Sardegna, del patrocinio dell'Aci sport e come ente di appartenenza dell'Automobile club Sassari, è stato inserito nel programma degli eventi organizzati dalla Porto Cervo racing per i festeggiamenti dei primi vent'anni di attività del Team.
Classifica: 1) Vittorio Musselli-Claudio Mele (Volkswagen Polo R5) in 52'37”2, 2) Maurizio Diomedi-Mauro Turati (Skoda Fabia R5) a 4”1, 3) Auro Siddi-Carlo Piccinnu (Skoda Fabia R5) a 54”, 4) Giuseppe Mannu-Isacco Turchi (Renault Clio A7) a 4'43”, 5) Roberto Cocco-Filippo Alicervi (Renault Clio A7) a 5'07”3, 6) Alessandro Brigaglia-Alessandro Frau (Peugeot 208 R2B) a 5'37”9, 7) Stefano Marrone-Francesco Fresu (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 5'54”6, 8) Paul Giudicelli-Nicolas Giuseppi (Peugeot 208 R2B) a 6'05”7, 9) Carlo BerchioGiancarla Guzzi (Ford Fiesta R5) a 6'17”8, 10) Marco Canu-Carlotta Piras (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 6'18”4.
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