Mario Conoci
2 ottobre 2019
L'opinione di Mario Conoci
Senza Agenzia conseguenze pesanti
Apprendo in questi giorni che “a seguito delle mutate esigenze istituzionali ed organizzative dell’Agenzia delle Entrate”, l’Amministrazione Finanziaria ha deciso di chiudere lo sportello di Alghero fino ad oggi ospitato presso i locali di via Don Minzoni. Locali che il Comune di Alghero aveva gratuitamente concesso sette anni fa all’Agenzia al fine di scongiurarne la chiusura. Una decisione con la quale viene soppressa ogni forma di assistenza tributaria presso questo territorio che già nel 2012 aveva dovuto subire la riduzione di alcuni importanti servizi, con la distrazione a Sassari della definizione di numerose pratiche per le quali contribuenti e professionisti sono stati costretti a recarsi nel capoluogo di provincia con notevole aggravio di oneri e spese.
Un ulteriore preoccupante arretramento dello Stato in un territorio che conta una popolazione di circa 45.000 abitanti ed un bacino di utenza che si estende ai paesi limitrofi per i quali, al contrario, mi sarei atteso un rilancio dell’attività di assistenza e supporto al contribuente. In un momento in cui nel nostro paese si parla sempre più spesso di “compliance” e della necessità di rinnovare il patto di fiducia nei rapporti tra contribuente e fisco per avvicinarli, l’Agenzia decide di chiudere ad Alghero e di allontanarsi dai contribuenti algheresi per i quali ricevere supporto dall’Amministrazione Finanziaria diventerà ancora più difficile e costoso. Non tutti i contribuenti possono, infatti, permettersi di incaricare un professionista che li rappresenti nei rapporti con il fisco. Per molti di loro è evidentemente indispensabile potersi rivolgere direttamente all’Agenzia delle Entrate per ricevere l’assistenza di cui necessitano. Basti pensare alla gestione dei servizi di registrazione dei contratti di locazione, agli avvisi di accertamento emessi per omissioni, ritardati o parziali pagamenti relativi alle tasse automobilistiche, al servizio di compilazione della dichiarazione dei redditi o di gestione dei 730 precompilati.
Servizi svolto in maniera puntuale ed efficace che hanno sempre incontrato il gradimento dei miei concittadini. Mi sarei, pertanto, atteso un “ritorno al passato” attraverso l’implementazione di questi servizi con quelli di gestione degli avvisi bonari ex art. 36-bis del D.P.R. 600/1973, degli atti ex art. 36-ter dello stesso D.P.R., delle pratiche di successione e delle attività di supporto, verifica e controllo in materia accertamento, svolte ad Alghero fino al 2012. Invece, al contrario, la decisione prevede di cancellare i pochi servizi rimasti. Per queste ragioni, alla luce delle pesanti e negative conseguenze che una simile decisione comporterebbe per questo territorio e per i contribuenti miei concittadini, Le chiedo urgentemente un incontro al fine di individuare e concordare possibili soluzioni che consentano non solo di scongiurare la chiusura degli uffici dell’Agenzia delle Entrate ad Alghero, ma che ne prevedano il potenziamento delle attività.
*sindaco di Alghero
|