A.B.
24 settembre 2019
Coppa Nissena: Magliona campione italiano
Nella seconda delle tre “finali” del Civm il pilota sassarese della Cst sport conquista il nono titolo tricolore, terzo consecutivo nel gruppo dei prototipi E2Sc e primo al volante dell´Osella Pa2000 Honda by SaMo competition con la quale, a Caltanissetta, è giunto quinto assoluto e sul podio di categoria: «Ripagati gli sforzi e il lavoro di tutta la squadra e dei nostri partner, non abbiamo mai mollato»
SASSARI – Domenica, nella 65esima Coppa Nissena, Omar Magliona si è laureato campione italiano Velocità montagna per la nona volta. Nella seconda “finale” consecutiva del Civm 2019 disputata in Sicilia, 11esimo dei dodici round previsti, il portacolori della scuderia Cst sport, che proprio in casa festeggia l'ennesimo titolo, ha conquistato il terzo tricolore consecutivo nel gruppo dei prototipi E2Sc (da aggiungere i sei messi a segno in Cn). A Caltanissetta, è bastato il secondo posto di categoria (primo tra le vetture da 2000 di cilindrata) al volante dell'Osella Pa2000 Honda gommata Avon e preparata dal team SaMo competition.
Sui 5450metri dell'impegnativo e veloce tracciato nisseno, percorso due volte, il pluricampione sardo ha fatto segnare il crono totale di 4'06”08 (Gara1 in 2'02”28, Gara2 in 2'03”80), che oltre alla vittoria di classe ed al podio di gruppo gli è valso il quinto posto assoluto, preceduto solo dalle sportscar motorizzate 3000. L'aver vinto il titolo italiano numero nove con una vettura 2litri, a dispetto della maggiore cavalleria della concorrenza, è l'ennesimo risultato di prestigio colto dal pilota sassarese, impegnato anche nella promozione della onlus Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica. Uno scudetto arrivato, tra l'altro, subito alla prima stagione con il nuovo prototipo, con il quale, dopo un non facile inizio, le due splendide vittorie assolute colte al Nevegal ed a Rieti sul bagnato e gli ultimi sviluppi apportati, ha pure chiuso sul podio nella classifica tricolore generale, che più volte durante la stagione lo ha visto al comando.
«Questo nono titolo è un risultato che gratifica e ripaga gli sforzi di questa difficile stagione affrontata insieme al team SaMo competition – sottolinea Magliona - Condivido questo successo con la scuderia Cst sport e tutti i partner che hanno reso possibile la realizzazione di tale programma sportivo. Con tenacia, abbiamo dimostrato insieme di saper scrivere qualcosa di significativo partendo da un foglio bianco e arrivando ai vertici. Non avevamo una base già collaudata, ma ci abbiamo creduto e la crescita è stata evidente, seppur sofferta. Non abbiamo mai mollato. Il risultato definitivo è arrivato alla Coppa Nissena, tracciato altamente tecnico, che ha tutte le caratteristiche che più prediligo e sono più consoni al mio stile di guida, dove le gomme Avon hanno svolto come sempre un ruolo importante e hanno garantito grip anche sui tratti più insidiosi. Nel weekend, abbiamo risolto pure le ultime, piccole noie al nuovo cambio e messo bene a punto la nostra Osella. Dopo il risultato di Gara1, nella seconda salita ho badato soprattutto a gestire in ottica titolo, senza prendere rischi a quel punto inutili. Peccato non sia arrivato anche il Campionato assoluto, dove anche lì sapevamo di pagare un gap a livello motoristico, ma ce la siamo comunque giocata. Siamo contenti, nonostante questo rammarico, è un sogno che continueremo a coltivare».
Nella foto (di Giuseppe Rainieri): Oma Magliona in gara a Caltanissetta
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