E´ botta e risposta con l´assessore ad Alghero sulle condizioni di Piazza dei Mercati. «Contento di scoprire che a seguito della mia intervista, l’assessore Peru abbia deciso che era ora di ritirare la catasta di rifiuti più vistosa presente nel parcheggio»
ALGHERO - «Avendo oramai capito che l’assessore Peru è uno dai tempi un po’ lenti, visto che a quanto pare i miei interventi lo aiutano a scuotersi dal suo torpore, insisto. Sono, dunque, contento di scoprire che a seguito della mia intervista, l’assessore Peru abbia deciso che era ora di ritirare la catasta di rifiuti più vistosa presente nel parcheggio di Piazza dei Mercati, rendendo peraltro plasticamente evidente che la cosa si poteva fare anche prima. Devo dire che sono un po’ meno contento di aver appurato che al momento in cui scrivo ancora permane molta immondizia sparsa nel parcheggio, ma sono fiducioso che dopo questo intervento si sentirà ulteriormente pungolato e si attiverà per finalmente rimuovere anche quella». Pietro Sartore va all'attacco. Per nulla spaventato dalla piccante replica di
Antonello Peru che attribuiva grosse responsabilità delle scandalose condizioni in cui si ritrova il multipiano all'ex amministrazione, il consigliere comunale ribatte a muso duro.
«Per il resto ha ragione l’assessore quando dice che i problemi del parcheggio di Piazza dei Mercati nascono da lontano essendo essi legati a numerosi problemi di concepimento che quel parcheggio ha e che gli esponenti del suo partito, che governavano Alghero quando il parcheggio venne realizzato, ben conoscono. Gli segnalo, però - prosegue Sartore - che ancora le cataste di rifiuti non si erano mai viste perché comunque la pulizia straordinaria (anche con acqua per rimuovere le polveri...) veniva effettuata, mentre un assessore che dichiara candidamente che il parcheggio non si pulisce da mesi perché sta ancora studiando la soluzione è un fatto che lascia esterrefatti e increduli».
«Sul posizionamento delle telecamere nella piazza dei Mercati, invece, lo informo che il sottoscritto le richiede da tempo e che ha segnalato in consiglio comunale la necessità di un controllo della piazza (più volte sollecitato anche dalle forze dell’ordine...) anche quando era in maggioranza. Certo, devo ammettere, che non mi ero mai trovato davanti a un assessore che rispondeva di non condividere l’uso della video sorveglianza. Ora però sono fiducioso che l’assessore, avendo credo compreso quale sia il parere della stragrande maggioranza dei cittadini, pur con i suoi tempi di intervento non certo fulminei, piano piano cambierà idea anche lui sull’importanza di posizionare delle telecamere in una zona a rischio come quella in oggetto e si attiverà in una direzione di buon senso» conclude il consigliere Pietro Sartore (
nella foto).