Red
19 settembre 2019
Ovicamprino, la ricetta di Murgia
«Servono azioni mirate per rilanciare la filiera lattiero casearia, puntando anche sulla valorizzazione dei nostri prodotti di alta qualità, come il Pecorino sardo e il Fiore sardo», dichiara l’assessore regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia
CAGLIARI - «Servono azioni mirate per rilanciare la filiera lattiero casearia, puntando anche sulla valorizzazione dei nostri prodotti di alta qualità, come il Pecorino sardo e il Fiore sardo». Lo ha detto l’assessore regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia, al termine della riunione del tavolo del comparto ovicaprino che si è tenuta martedì nei locali dell’Assessorato.
Presenti, le organizzazioni di categoria, i rappresentanti di Confindustria e di Assolatte, dei Consorzi di tutela e del mondo del credito (Abi e Confidi). «Sulla vertenza latte – ha aggiunto l’esponente della Giunta Solinas – ho già inviato una richiesta al Governo per sollecitare i decreti attuativi della legge 44, chiedendo anche un tavolo specifico con il nuovo ministro Teresa Bellanova allargato a tutti i rappresentanti dei pastori».
«Per quanto riguarda invece il Piano di regolazione dell’offerta del Pecorino romano – conclude Murgia - le parti interessate provvederanno in tempi brevi a inviare al Consorzio le proposte di variazione perché venga approvato e condiviso da tutti i componenti». Ed il comparto attende risposte.
Nella foto: l'assessore regionale Gabriella Murgia
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