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17 settembre 2019
Artigiani sassaresi i più tartassati
La pressione fiscale complessiva pari al 59,7% è in diminuzione (-0,5% rispetto al 2018) ma la tassazione nelle città sarde continua ad essere superiore alla media italiana. Ecco il tradizionale Rapporto annuale dell’Osservatorio CNA
SASSARI - La pressione del Fisco diminuisce anche in Sardegna, soprattutto a Nuoro e Oristano. Bolzano è il comune più virtuoso con una pressione fiscale del 53%, maglia nera per Reggio Calabria (69,8%). Sassari continua ad essere la città più tartassata dell’isola con una pressione fiscale del 63,9%.
un reddito d’impresa di 50 mila euro al netto delle tasse si assottiglia a 18.044; un imprenditore sassarese deve lavorare fino al 20 agosto per pagare il Fisco. Seguono Olbia, Cagliari, Nuoro e Oristano. Iglesias e Carbonia graziate dalle agevolazioni nazionali.
E’ quanto si evince da una proiezione per l’anno in corso elaborata da “Comune che vai, fisco che trovi 2019”, il tradizionale Rapporto annuale dell’Osservatorio CNA sulla tassazione delle Pmi. Piras e Porcu: «Gli imprenditori sardi sono tra i più tartassati in Italia. Il livello della tassazione macigno sulle politiche di sviluppo e ostacolo ai processi di convergenza economica con le aree più forti del paese».
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