Red
20 agosto 2019
Pesca di frodo nel Rio Mannu
Nella tarda mattinata di ieri, dopo una segnalazione al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, la pattuglia della Stazione forestale di Macomer è stata impegnata in un servizio di repressione della pesca di frodo nell´agro del territorio comunale di Sindia
SINDIA – Nella tarda mattinata di ieri (lunedì), dopo una segnalazione al Corpo forestale e di vigilanza ambientale, la pattuglia della Stazione forestale di Macomer è stata impegnata in un servizio di repressione della pesca di frodo nel Rio Mannu, nell'agro del territorio comunale di Sindia. Nel corso dei controlli è stato sorpreso un 52enne di Sindia, già noto alle Forze dell'ordine, intento alla pesca con l'utilizzo di sostanze venefiche per i pesci ed inquinanti per il fiume.
Al trasgressore è stato contestato l'illecito penale previsto dalle norme in materia di pesca ed inquinamento delle acque. Lo stesso è stato deferito all'Autorità giudiziaria previo sequestro penale dei mezzi utilizzati, sostanze ed attrezzature, oltre ad un quantitativo di pescato pari a circa 4chilogrammi di trote ed anguille.
L'assessore della Difesa dell'ambiente ed il comandante del Corpo si compiacciono «per l'importante operazione evidenziando che, nonostante la pressione dell'attività antincendio, il Cfva continua nelle attività istituzionali a tutto campo per la difesa del territorio e ambiente della Sardegna».
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