Red
19 agosto 2019
Alghero marathon protagonista dal mare alla montagna
Sabato sera, la Strada provinciale 105 ha ospitato la gara in salita con partenza al chilometro8 dalla spiaggia di Poglina, lungo l´Alghero-Bosa, ed arrivo in Piazza monsignor Idda, nel centro abitato di Villanova Monteleone
ALGHERO - Ha tagliato il traguardo della maggiore età la corsa in salita più ardua ed impervia della Sardegna. Sabato sera, la Strada provinciale 105 ha ospitato la classica d’estate “Dal mare alla montagna”, gara in salita con partenza al chilometro8 dalla spiaggia di Poglina, lungo l'Alghero-Bosa, ed arrivo in Piazza monsignor Idda, nel centro abitato di Villanova Monteleone dopo 18chilometri con in naso all’insù ed un dislivello “positivo” di 816metri attraverso la cornice del mare con vista su Capo Caccia, il bosco di Littu e Doas, le fontane di Rajadas e Su paradisu. Ad organizzare l’evento, nato nel 2002, l’Asd Sos Iddanoesos del presidente Vincenzo Monti, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Villanova Monteleone ed il patrocinio dell’Unione dei Comuni del Villanova.
Per celebrare al meglio i diciotto anni della corsa, gli organizzatori hanno invitato l’ultrarunner più celebre d'Italia, Giorgio Calcaterra, tre volte campione mondiale sui 100chilometri (2008, 2011 e 2012) e vincitore di dodici edizioni consecutive della 100chilometri del Passatore (tra il 2006 ed il 2017). Percorso da cuori forti: dopo 4chilometri piani, dal quinto inizia la durissima salita (dai zero a 500metri di altitudine in 5chilometri) con ascesa fino al nono. Quindi, 2,5chilometri di discesa e nuovamente salita fino al 16esimo chilometro, con finale in discesa fino all’arrivo, nel cuore del paese. Duecento gli iscritti al via, con tredici gli atleti dell’Alghero Marathon ai nastri di partenza.
In campo maschile, Angelo Tiloca ha concluso la fatica in 1h19'40”, classificandosi al settimo posto assoluto ed al terzo nella categoria Sm40. Poco più dietro, Alessandro Morittu, in 1h22', che gli vale l’11esima posizione nella classifica finale ed il secondo posto tra gli Sm45. Sempre nella categoria Senior maschile 40, settimo, decimo e 21esimo posto, rispettivamente, per Giuseppe Panai (1h33'47”), Marco Antonio Poddine (1h36'08”) e per il debuttante Cristian Masala (1h46'04”). Si sono classificati tra i primi dieci della Sm60 Alessandro Sandroni e Giulio Sanna, mentre Palmiro Concas ha concluso quarto tra gli Sm70. Nel femminile, Daniela Zedda è salita sul secondo gradino del podio tra le Sf50 (nono posto assoluto), con il tempo di 1h42'19”, mentre Monica Dessì ha festeggiato il compleanno con il terzo posto tra le Sf45 (1h49'59”), che le vale il 13esimo posto nella classifica assoluta. Per Rossella Soriga, terzo posto nella categoria Sf55. Al via anche le run card Pietro Paschino e Francesca Masala.
Una settimana fa, Palmiro Concas ha partecipato alla 14esima Corri Limbara, in un percorso di 6.2chilometri ricavato nei sentieri sterrati all’interno dei boschi, in località di Vallicciola, Monte Limbara, a Tempio Pausania. Qualche giorno prima, nella “Corri Uri-quinto Memorial Livia”, nell’ambito della “Sagra del carciofo”, i bluerunner Giuseppe Panai, Giacomo Carboni e Giulio Sanna si sono classificati al quarto posto, rispettivamente tra gli Sm40, Sm45 e Sm60. La gara, di 6.3chilometri, si è sviluppata su sette giri da 900metri, con arrivo e partenza da Piazza Alisa. Sabato 24 agosto, tornerà l’appuntamento con il “Master on the road:” tappa a Perdaxius prima dell’appuntamento con i Diecimila e la mezza maratona di Alghero di domenica 29 settembre.
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