Red
8 agosto 2019
La festa di Uri compie dieci anni
Domani sera, in Piazza della Libertà, appuntamento con la Sagra estiva del carciofo. Ha preso il via dieci anni fa per festeggiare la “semina”, una scommessa per regalare la famosa sagra di marzo ai tanti uresi ormai emigrati, ma oggi la Sagra estiva è diventata una ricorrenza a se
URI - Domani, venerdì 9 agosto, in Piazza della Libertà, appuntamento con la Sagra estiva del carciofo. Ha preso il via dieci anni fa per festeggiare la “semina”, una scommessa per regalare la famosa sagra di marzo ai tanti uresi ormai emigrati, ma oggi la Sagra estiva è diventata una ricorrenza a se. Non più la replica della grande Sagra del carciofo spinoso di Uri, ma l’appuntamento dell’estate urese. La Pro loco di Uri, con il patrocinio del Comune, l’Assessorato regionale all’Agricoltura e la Provincia di Sassari, ha scelto di festeggiare il mese della “semina” del “Cynara cardunculus” con una festa ricca di eventi fin dal pomeriggio.
Alle 17.30, nei locali “S’Iscola Ezza”, ci sarà il laboratorio sensoriale per la valutazione organolettica dell’olio extravergine di oliva. Alle 18, partirà da Piazza Alisa la corsa podistica sia per la categoria competitiva, sia non competitiva. A partire dalle 19.30, sarà possibile degustare il menù a base di carciofo e, dalle 21.30, godere della serata musicale con i “Sinaptica”, la band di Fabrizio Sanna.
Il menù 2019 prevede ravioli di ricotta con carciofi e salsiccia fresca, porchetta al forno al profumo di mirto con contorno di carciofi in verde e verdure di stagione, pane, acqua, vino e dolce tipico. Non mancheranno come sempre i posti a sedere in Piazza della Libertà e le attività ludiche e d’intrattenimento dedicate ai più piccoli. Durante la giornata, i partecipanti avranno l’opportunità di visitare la Chiesa di Santa Croce (del XII secolo), la chiesa di Nostra Signora della Pazienza (XIV secolo), l'antico lavatoio, Casa Diaz ed il Museo entnografico “Su Igante”. Alla realizzazione della serata, contribuiscono ogni anno l’Avis, la Compagnia Barracellare e la Protezione civile di Uri.
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