In crescita costante la raccolta differenziata ad Alghero ma anche i disservizi e la sporcizia. Segnalazioni per ritardi e mancati ritiri in molti quartieri. Turisti spaesati e problemi sulla costa. Fuori servizio l´ecoisola di via De Gasperi
ALGHERO - Procede con buoni risultati la rivoluzione avviata con fatica ad Alghero dal 2016 sulla raccolta differenziata, con dati che raggiungono livelli record a luglio 2019. E per la prima volta c'è la determina dirigenziale (la nr.2342 del 1 agosto) che certifica nei primi 6 mesi del 2019 i minori costi a beneficio dell’Amministrazione Comunale «derivanti dalla riduzione delle quantità di rifiuto secco residuo conferito in discarica da gennaio a giugno 2019».
Un risparmio per le casse pubbliche di 92.847,98 oltre l’Iva. Ma non è tutto: il dirigente certifica anche ulteriori risparmi a catena, afferenti la gestione dei rifiuti urbani «allo stato non ancora accertati», che saranno oggetto di successivo provvedimento. Insomma, differenziare, conviene a tutti.
Oltre il 10% gli sconti medi quantificati sulle bollette della tari per l'anno in corso, proprio grazie alle economie generate sulla filiera.
Ciò che invece fa registrare una imprevista involuzione è il servizio. Segnalazioni per ritardi e mancati ritiri si registrano praticamente in tutti i quartieri, con alcune gravi situazioni. E' il caso di tutte le cosiddette oasi ecologiche delle periferie, in perenne sofferenza, ma la situazione è grave anche per le eco-isole informatizzate, totalmente allo sbando. Nella realtà, infatti, mancherebbe proprio il controllo remoto così anche brevi ritardi nello svuotamento mandano in tilt il servizio.
Nella foto: l'eco-isola di via De Gaseri, oggi fuori servizio