Red
29 luglio 2019
Golfo Aranci: doppio intervento in mare
Il primo si è registrato sabato pomeriggio, il secondo ieri mattina. Attenzione massima nell’Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci, a causa del peggioramento delle condizioni meteo-marine
GOLFO ARANCI - Attenzione massima nell’Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci, a causa del peggioramento delle condizioni meteo-marine. Nelle prime ore di ieri (domenica), la Guardia costiera è intervenuta per coordinare l’intervento di un'ambulanza del 118 per lo sbarco di una persona con forti perdite ematiche nelle urine. L’imbarcazione di 16metri è stata fatta ormeggiare in sicurezza nella banchina al transito e la persona affidata alle cure mediche con trasferimento nel Pronto soccorso di Olbia.
Vista l’emergenza ed il peggioramento del tempo, il comandante tenente di Vascello Alberto Filosa ha autorizzato il natante, con a bordo i familiari (tra cui bambini piccoli), ad ormeggiare in sicurezza nel Porto Pescherecci ridossata in doppia andana ad un peschereccio. Le operazioni, seguite dal comandante, sono state condotte grazie all’aiuto di pescatori e marinai del porto di Golfo Aranci.
Nel tardo pomeriggio di sabato, è stato ritrovamento in mare un natante con a bordo effetti personali e documenti di una persona residente a Merano. La Sala operativa della Capitaneria di porto di Olbia, coordinata dal direttore marittimo capitano di Vascello Maurizio Trogu, ha allertato la Delegazione di spiaggia di Porto Rotondo e l’Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci per l’avvio delle ricerche. Il maresciallo Izzo di Porto Rotondo ha recuperato l'imbarcazione ed identificato il proprietario. Sono quindi partite le verifiche incrociate tra forze di polizia, marine e strutture ricettive.
La Guardia costiera ha chiesto l’invio di una pattuglia della Municipale di Merano nella residenza dell’uomo e dei familiari alla ricerca di informazioni. L’allarme è cessato dopo circa un’ora di ricerche. Infatti, all’uomo non era accaduto nulla, ma semplicemente il gommone aveva mollato gli ormeggi. La persona, messasi alla ricerca nelle marine, è stata rintracciata dalla Sala operativa di Olbia nella Marina di Portisco a cui aveva chiesto informazioni. Pertanto, è stato invitato nella Delegazione di Porto Rotondo per la verifica sull’accaduto e la restituzione del mezzo e degli effetti personali.
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