Red
28 giugno 2019
Al via il servizio di Guardia medica turistica
Da lunedì 1 luglio a sabato 31 agosto, l´Ats Sardegna-Assl Sassari attiva sette sedi ad Alghero, Fertilia, Asinara, Castelsardo, Platamona, Stintino e Valledoria
ALGHERO – Da lunedì 1 luglio a sabato 31 agosto, l'Ats Sardegna-Assl Sassari attiva sette sedi di Guardia medica turistica. Negli ambulatori, è garantita l’assistenza sanitaria di base (prescrizione di farmaci, richiesta di esami diagnostici e visite specialistiche, proposte di ricovero, certificazioni di malattia, visite a domicilio del paziente) alle persone non residenti, in particolare ai turisti ed ai lavoratori stagionali.
Le sette sedi di Guardia medica turistica nei Distretti dell'Assl Sassari saranno attivati ad Alghero (all'Ospedale Marino, telefono 079/9953461), a Fertilia (in Piazza Venezia Giulia, 079/930533), a Castelsardo (nel Porto turistico, in località Frigiano, 079/470085), a Stintino (nei locali del Country Paradise, in località Borgo dei mercanti, 346/7980991), a Valledoria (in Via Ampurias, in località La Foce, 079/584384), a Platamona (nel Centro benessere, in Via della Torre, 348/9361914) ed all'Asinara (a Cala Reale). Le prestazioni sono effettuate a pagamento secondo il tariffario stabilito dalla Regione autonoma della Sardegna, che prevede un compenso di 16euro per le visite ambulatoriali, di 30euro per le visite domiciliari e di 8euro per la ripetizione di prescrizione medica, misurazione della pressione, ciclo di medicazioni e terapie iniettive. Per ogni prestazione erogata verrà rilasciata la ricevuta, valida ai fini fiscali, che consente, nei casi previsti dalla legge n.98 del 1982, di richiedere il rimborso delle spese sostenute nella propria Assl di appartenenza.
Gli assistiti non residenti in Sardegna devono pagare l'importo relativo alla prestazione erogata ma, se esenti, qualora previsto dalla normativa della Regione di appartenenza, possono richiedere il rimborso alla loro Assl di appartenenza. Solamente i cittadini residenti in Sardegna che appartengono alle categorie riconosciute esenti non devono compartecipare al costo del servizio, ma devono autocertificare il loro stato nell’apposito modulo di autocertificazione consegnato dal medico del punto guardia.
|