Red
24 giugno 2019
Rally: Donadio punta su Alghero
«Alghero è la location ideale per il Rally Italia Sardegna. Se proprio volete ammazzare il Wrc, allora lo portiamo a Olbia, così avranno una scusa per portarselo via. Stiamo attenti. Spero che l´amministrazione faccia qualcosa, qualcosa di eclatante, perché questo scippo non ci deve essere. Poi bisogna vedere cosa pensa il promoter di questo cambiamento», dichiara il pilota turritano
ALGHERO - «Ho fatto molte gare del Wrc Italia Sardegna mondiale e credo che ho un po' di esperienza. Ho fatto entrambe le città, Olbia e Alghero. All'inizio, Olbia ci avevano messo al porto, lontano da tutto e tutti e il risultato è che c'era veramente pochissima gente a vedere il parco assistenza semivuoto tutti i giorni».
Ad inserirsi nella querelle “Rally Italia Sardegna”, che vedrebbe in lizza per ospitarne il quartier generale Alghero ed Olbia, è Raffaele Donadio. Il 54enne pilota di Porto Torres ha corso l'edizione 2019 dell'unica prova mondiale in Italia, a bordo di una Citroen Ds3, con il navigatore Giovanni Barbaro. Per loro, il 49esimo posto assoluto e la vittoria nella categoria Wrc5, davanti agli argentini Sergio Emiliano Biondi e Gaston Arguello.
«Era una cosa veramente brutta da vedere e così è continuato finché siamo andati ad Alghero ed è cambiato tutto. Alghero è la location ideale per il Rally Italia Sardegna, ma anche i numeri della popolazione parlano chiaro: ad Alghero e hinterland siamo su 250mila, ad Olbia arrivano a malapena a 100mila. Se proprio volete ammazzare il Wrc – spiega Donadio - allora lo portiamo a Olbia, così avranno una scusa per portarselo via. Stiamo attenti. Spero che l'amministrazione faccia qualcosa, qualcosa di eclatante, perché questo scippo non ci deve essere. Poi bisogna vedere cosa pensa il promoter di questo cambiamento», conclude il pilota turritano.
Nella foto: Giovanni Barbaro e Raffaele Donadio sul podio algherese
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