Red
21 giugno 2019
Balenottera intrappolata ad Alghero
«Stamattina, i ricercatori di MareTerra onlus, imbarcati durante un´escursione di dolphin watching dell´azienda algherese Progetto natura, hanno avvistato un cetaceo di medie dimensioni, in evidente difficoltà a poche miglia dalla Baia di Porto Conte», dichiara il direttore scientifico di MareTerra Gabriella La Manna
ALGHERO - «Stamattina, i ricercatori di MareTerra onlus, imbarcati durante un'escursione di dolphin watching dell'azienda algherese Progetto natura, hanno avvistato un cetaceo di medie dimensioni, in evidente difficoltà a poche miglia dalla Baia di Porto Conte», dichiara il direttore scientifico di MareTerra Gabriella La Manna. «Inizialmente, l'animale non si lasciava avvicinare e abbiamo pensato si trattasse di una balenottera comune. Dopo alcuni approcci molto delicati, ci siamo accorti che l'animale, di circa 5metri, era in realtà una balenottera minore (Balaenoptera acutorostrata), una specie più rara in Mediterraneo, e molto difficile da avvistare nella acque sarde», prosegue La Manna.
«La gioia iniziale nostra e dei fortunati escursionisti - continua il direttore - è scemata molto presto. Ci siamo infatti accorti che l'animale presentava una cima attorcigliata attorno al corpo, insieme a uno o forse due galleggianti, che le ostacolava nuoto e movimenti. Molto probabilmente la giovane balenottera è rimasta intrappolata in un attrezzo da pesca, dal quale non si è riuscita a liberare completamente. Abbiamo immediatamente allertato il personale dell'Area marina protetta Capo Caccia-Isola Piana, che è intervenuto grazie anche al supporto del personale dei Barracelli di Alghero».
Gabriella La Manna e Ruiu, con lo staff dell'Amp, hanno provato ad approcciare l'animale per districarlo dalle cime e dai galleggianti che lo intrappolavamo, purtroppo senza riuscirci. Dopo più di due ore, infatti, l'animale si è inabissato ed è sparito alla vista. «Nel caso qualcuno avvistasse la balenottera, vi preghiamo di fare la segnalazione all'associazione MareTerra onlus (mareterra.onlus@gmail.com) e all'Amp Capo Caccia Isola Piana», conclude il direttore La Manna.
|