Red
18 giugno 2019
Tutto pronto per la Baia delle Ninfe
_ad Alghero, la festa non si ferma con la fine del Rally Italia Sardegna. Sabato e domenica, la Riviera del corallo ospiterà la 15esima edizione della prova di regolarità
ALGHERO - Neanche il tempo di tracciare un bilancio di un’edizione da record per il Rally Italia Sardegna, la tappa italiana del World rally championship che per il sesto anno di fila ha scelto Alghero come base per il quartier generale, il parco assistenza e la sala stampa, che nella Riviera del corallo rombano ancora i motori. Sabato 22 e domenica 23 giugno, andrà in scena la 15esima edizione della “Baia delle Ninfe”. Evento collaudatissimo, la gara di regolarità per auto storiche e moderne è organizzata dal “Comitato Baia delle Ninfe”, con Aci Sassari. Grazie all’intraprendenza dei promotori, in primis il presidente dell'Aci Sassari Giulio Pes di San Vittorio, quest’anno la kermesse è valida per il Campionato italiano di Regolarità per le auto moderne e come trofeo italiano di regolarità per le auto storiche.
Il doppio riconoscimento premia gli sforzi dell’organizzazione per far crescere una manifestazione sempre più popolare ed apprezzata dal circuito nazionale, come attestano le tante iscrizioni previste da oltre Tirreno e la partecipazione complessiva di oltre sessanta equipaggi: il numero esatto non è stato ancora stabilito, perché l'Aci Sassari ed il Comitato Baia delle Ninfe hanno deciso di esaudire la richiesta di alcuni appassionati e di prorogare il termine per le iscrizioni fino a venerdì 21. Chiunque fosse interessato può ottenere ogni notizia utile attraverso il sito internet della manifestazione. Con i riflettori di tutto il mondo ancora puntati grazie al successo planetario delle dirette televisive dalla città e dagli splendidi scenari naturali su cui sono stati disegnati gli sterrati delle prove speciali per il campionato mondiale di rally, Alghero si prepara a vivere un altro week-end all’insegna dello spettacolo ed a ricevere una nuova invasione di appassionati dei motori, a conferma di quanto questo particolare segmento sportivo possa rappresentare anche un traino economico ed un attrattore turistico su cui puntare con sempre maggiore decisione.
Motivo per cui gli organizzatori, che operano sotto l’egida dell'Aci storico e dell'Aci sport e che possono fare affidamento sul patrocinio del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero, hanno deciso di costruirci intorno un altro evento dedicato all’eccellenza isolana, mettendo ancora una volta in mostra il meglio dell’artigianato sardo, ma anche dei prodotti e dei piatti tipici delle tavole e dello streetfood “made in Sardinia”. «La manifestazione cresce, ottiene nuovi accreditamenti e si trasforma in una grande occasione di promozione sia per il mondo dei motori che per il territorio», afferma Giulio Pes di San Vittorio. «Per ospitare degnamente la manifestazione, abbiamo deciso di tenere montate nell’area portuale una parte delle strutture realizzate per Ris19 – spiega il presidente dell'Aci Sassari – che ospiteranno il quartier generale della gara e il “Villaggio Baia delle Ninfe”, con una ricca area espositiva e ricche occasioni di intrattenimento».
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