Sono iniziati da martedì scorso i lavori di bonifica delle discariche abusive individuate nelle adiacenze del campo nomadi e della pineta Arenosu. La società di gestione del servizio di igiene pubblica ha avviato il servizio nell’ambito della campagna di immagine iniziata a Dicembre scorso accogliendo le richieste dell’Amministrazione che in diverse occasioni si è fatta portatrice delle istanze dei cittadini. La zona del campo nomadi, e della pineta Arenosu in generale, versa in condizioni di estremo degrado e l’intervento della Slia programmato in accordo con il Sindaco Tedde e con l’Assessore all’Ambiente Carboni è finalizzato a restituire decoro e pulizia alla zona. È stato riscontrato tuttavia che i rifiuti abbandonati nelle adiacenze del campo nomadi sono praticamente raddoppiati rispetto quelli rilevati nel corso di un sopralluogo effettuato nel mese di Agosto. La zona è infatti particolarmente gravata dalla presenza di rifiuti di ogni genere, rottami ferrosi soprattutto, che la Slia sta procedendo ad eliminare e che prevede di smaltire nel giro di almeno quindici giorni. La società di gestione del servizio ha portato sul posto un macchinario che tritura il materiale ferroso, composto in larga misura da lavatrici, carcasse di automobili, di camion, di moto, oltre agli immancabili arredi per bagno. Per quanto riguarda la definitiva sistemazione dei nomadi, l’Amministrazione sta procedendo per predisporre una zona nell’agro in grado di fornire loro una adeguata sistemazione. Il Comune ha infatti chiesto all’Ersat un terreno sul quale realizzare il Campo e attende da parte dell’ente regionale una risposta positiva per procedere alla restante parte del programma di intervento.