M.P.
7 giugno 2019
Malore a bordo di un peschereccio: soccorso a Porto Torres
Un’operazione di soccorso è stata portata a termine nella tarda serata di giovedì dalla Guardia Costiera ed ha consentito il trasbordo in sicurezza per evacuazione medica del comandante di un peschereccio
PORTO TORRES - Un’operazione di soccorso è stata portata a termine nella tarda serata di giovedì dalla Guardia Costiera di Porto Torres, ed ha consentito il trasbordo in sicurezza per evacuazione medica del comandante di un peschereccio in navigazione a circa 15 miglia dal porto di Porto Torres. L’attività operativa è iniziata intorno alle 22 di ieri, quando il personale a bordo di un motopesca di base a Porto Torres ha contattato via radio la sala operativa della capitaneria turritana per richiedere l’intervento a causa di un malore che aveva colpito il comandante, costretto ad abbandonare il timone e sdraiarsi sul ponte di coperta.
Il personale della sala operativa, dopo aver invitato i marittimi a mantenere la calma ed indossare i giubbotti di salvataggio, ha immediatamente messo in contatto il bordo con il servizio 118, il quale ha ritenuto di intervenire subito per un monitoraggio sul posto della situazione. Dopo aver imbarcato il personale medico, la motovedetta CP 810, unità specializzata in operazioni di ricerca e soccorso, è stata inviata in zona operazioni dove ha intercettato il motopesca a circa 15 miglia dal porto.
Una volta salito a bordo e fatti i primi controlli, il personale del 118 ha ritenuto necessario un ricovero immediato per accertamenti sanitari più approfonditi, motivo per cui il malcapitato è stato trasbordato sulla motovedetta della Guardia Costiera per un rientro veloce in porto. Le operazioni di soccorso si sono concluse intorno alla mezzanotte, quando il marittimo colto da malore è stato sbarcato presso la banchina della Capitaneria di porto, per essere poi trasportato con ambulanza del servizio 118 verso il nosocomio sassarese, mentre anche il motopesca ha fatto regolarmente rientro in porto dove ha ormeggiato in sicurezza.
Il comandante della Capitaneria di porto di Porto Torres,Emilio Del Santo, ha evidenziato che la procedura di evacuazione medica via mare vede periodicamente impegnate le motovedette della Guardia Costiera in un’attività, comunque effettuata previa diagnosi e con l’intervento del personale medico del servizio 118, «dove la tempistica è estremamente importante per assicurare in tempi rapidi il malcapitato alle cure mediche necessarie. Tali operazioni, sono particolarmente difficili in caso di condizioni meteo avverse o, come ieri, durante le ore notturne».
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