Red
7 giugno 2019
Cittadinanza attiva: sgravi per i pescatori algheresi
Il Comune di Alghero ha deciso che i rifiuti raccolti accidentalmente dalle reti varranno lo sconto per il canone per la raccolta dei rifiuti in porto
ALGHERO - Un progetto operativo sperimentale, che prevede la raccolta dei rifiuti in mare come operazione indiretta dell’attività di pesca. I rifiuti raccolti incidentalmente dalle reti dei pescatori algheresi possono essere riportati a terra per il loro corretto avvio in un impianto di trattamento rifiuti con oneri a carico dell’Amministrazione comunale.
I benefici per gli operatori della pesca saranno pari al contributo/sgravio del 50percento del canone dovuto per la raccolta e gestione dei rifiuti in area portuale. L’iniziativa è stata deliberata dalla Giunta comunale nei giorni scorsi ed avrà un ambito di applicazione stabilito da un apposito contratto di partenariato tra il Comune di Alghero e gli operatori della pesca in forma associata, che disciplinerà le modalità della raccolta dei rifiuti in mare e la suddivisione dei compiti tra gli operatori e l’Amministrazione comunale.
L’obbiettivo è quello di contribuire alla pulizia del mare dai rifiuti per tutelare non solo l’ambiente marino, ma anche il comparto economico della pesca, i cui operatori, con il loro contributo di “cittadini attivi qualificati” concorrono a valorizzare il territorio. I pescatori algheresi sono anche concessionari di aree portuali per le proprie imbarcazioni e che a tal fine conferiscono un canone annuo per lo svolgimento del servizio di raccolta dei rifiuti portuali all’impresa aggiudicataria dell’appalto. L’intervento, e le misure di contributo/sgravio del canone, rientrano nelle more dell’approvazione della Legge “Salva mare” per le annualità 2019/2020.
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