GOLFO ARANCI - Questa mattina (venerdì), la Guardia costiera–Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci è stata allertata da una segnalazione relativa ad un delfino privo di vita e spiaggiato nella “Terza spiaggia”. Purtroppo, gli uomini in divisa blu hanno potuto solo procedere all’attivazione delle procedure per il censimento dell’esemplare, la raccolta degli elementi per la verifica delle cause del decesso ed il successivo smaltimento della carcassa.

L’esemplare è risultato appartenere alla specie “Stenella”, un maschio adulto di circa 270centimetri ed appariva già in avanzato stato di decomposizione. Sono stati attivati gli Enti scientifici, l’Area marina protetta di Tavolara e l'Asl–Servizio veterinario di Olbia, che è intervenuta sul posto per i rilievi del caso. Sulle cause del decesso, è possibile ipotizzare che possa trattarsi di una morte per cause naturali, dato che l’esemplare non aveva segni di impatto o lesioni gravi evidenti, e non risultava malnutrito.

Inoltre alcuni sub e diving locali, molto attivi nelle acque golfoarancine, sentiti dal comandante tenente di Vascello Angelo Filosa, sostengono che l’esemplare non appartenga alla comunità stanziale della costa di Golfo Aranci. Pertanto, è possibile ipotizzare che il mammifero sia deceduto in acque lontane e che la corrente abbia trasportato la carcassa fino alla costa. Nel primo pomeriggio, si è proceduto allo smaltimento con la reimmissione nel ciclo biologico e l'affondamento della carcassa al largo.